Culture | Cooperazione

Zelig racconta le cooperative

Cinque documentari da 5 minuti per descrivere le attività di Albatros, Clab, Botteghe del Mondo, Toscano Doc e Salto
Hinweis: Dies ist ein Partner-Artikel und spiegelt nicht notwendigerweise die Meinung der SALTO-Redaktion wider.

La quotidianità del lavoro cooperativo in un cortometraggio di 5 minuti. Brevi documentari realizzati dagli studenti della cooperativa Zelig per raccontare il mondo meraviglioso che sta dietro tante cooperative dell'Alto Adige associate a Legacoopbund.

Zuzana Limova, Alessandro D'Emilia e Sonja Müller andranno da Albatros (www.albatros.bz.it) Michela Tomasi, Stefanie Nirschl ed Agnese Blumtritt andranno in Clab (www.clab.bz.it), Dorothea Braun, Giovanni Benini ed Otis Buri filmeranno le Botteghe del mondo (www.weltladen.bz.it), Cecilia Bozza, Bernadette Weber ed Ylenia Busolli andranno nel ristorante cooperativo Toscano doc. Infine Davide Grotta, Alex Grassi e Gabriele Borghi cercheranno di capire come funziona, offline, Salto.

Emanuele Vernillo è tutor degli studenti della Zelig e spiega come ogni tre anni vi sia un ciclo per trenta nuovi allievi della scuola. «I ragazzi – spiega – seguono seminari di teoria-pratica di una-due settimane e alla fine della formazione triennale producono un film lungo di diploma, che li impegna per tutto il terzo anno di studi».

Zelig ha anche cominciato con le “esercitazioni su commissione”, ovvero piccoli esercizi su temi e soggetti assegnati loro, in questo caso realizzati in collaborazione con Legacoopbund e la Piattaforma delle resistenze.

I ragazzi hanno tre indirizzi di specializzazione: regia e sviluppo progetto, fotografia/luci, montaggio/post-produzione.

«Le riprese nelle cinque cooperative scelte – spiega Vernillo – avverranno fra metà giugno e inizio luglio. Saranno progetti brevi, un documentario di massimo 5 minuti». Gli studenti stanno scrivendo i 5 progetti e con questi brevi documentari chiuderanno il loro secondo anno di lezioni.

Zelig, nata nel 1988, per molti anni si è dedicata a cinema e tv, oggi è scuola di documentari, tv e nuovi media. Una scuola trilingue che negli ultimi anni ha molto beneficiato anche dell'attività cinematografica portata in Alto Adige da Bls. «Molti studenti riescono a trovare tirocini nei loro settori di competenza qui – spiega Vernillo – inoltre collaboriamo anche con il TrentoFilmfestival ogni anno nella sezione “orizzonti vicini”».

Per la Piattaforma delle resistenze gli studenti della Zelig gireranno un documentario tra i piccoli commercianti dei quartieri Europa e Novacella. Per molti però i tirocini sono di ampio respiro internazionale: da Buenos Aires al Messico, da Parigi a Johannesburg.