Culture | Haydn

Gran Finale

La stagione sinfonica si è conclusa con le ovazioni del pubblico. Qualche considerazione a commento, e alcuni numeri.
haydn, auditorium
Foto: Fondazione Haydn Stiftung
  • Quale programma conclusivo della stagione sinfonica dell’orchestra Haydn, il suo direttore artistico, Giorgio Battistelli, ha scelto la Quinta di Mahler. E’ una partitura imponente, anche per la sua durata e l’organico richiesto. Per realizzare i circa settanta minuti di musica, sul palco del Nuovo Teatro di Bolzano accanto ai professori d’orchestra hanno avuto posto anche studenti dei conservatori di Bolzano e Trento. A dirigere era chiamato Michele Mariotti, giovane direttore acclamato sulla scena internazionale, che da alcuni anni collabora non episodicamente con l’ensemble regionale. A conclusione dei cinque movimenti gli applausi hanno avuto a tratti i toni dell’ovazione. Mariotti gli ha condivisi prima con gli autori dei passaggi solistici, è una caratteristica della sinfonia mahleriana quella di richiedere a molte prime parti di “esporsi” in passaggi “scoperti”, e poi con l’orchestra tutta, segnalando infine i giovani studenti. E’ stato per l'orchestra e per il pubblico un finale memorabile, per la sua ideazione e la sua realizzazione, trasmesso in diretta da Rai3.

  • Michele Mariotti: a lui la direzione artistica della Haydn ha affidato i due programma conclusivi della stagione, Foto: Fondazione Haydn Stiftung
  • Ripercorrendo a memoria il cartellone 2023 - 2024 ricordiamo una bella stagione, che, accanto ai concerti affidati a prestigiosi direttori e acclamati solisti della scena internazionale, ha proposto quali novità le “Ouverture barbare”, ossia tre diverse pillole di musica peculiari di altre culture, e i concerti titolati “In prima persona plurale”, dove ad alcune prime parti dell’orchestra è stato affidato il ruolo solistico. Tra quanto ascoltato nei concerti che abbiamo seguito ricordiamo con favore particolare il “Veni,Veni Emmnauel” di MacMillan, la nuova composizione di Federico Gon, le interpretazioni del repertorio classico e pure novecentesco a firma di Ottavio Dantone, il virtuosismo di Anna Kravthcenko, la musica di Beethoven e Webern nella versione di Mariotti. Un concerto invece ci ha deluso, per la forma del programma e la opaca performance della solista, è stato quello dedicato a musiche di Ligeti e Haydn, con Kent Nagano sul podio.
     

  • Inaugurazione del programma 2023-2024: i primi suoni sono stati quelli dello djembè Foto: Fondazione Haydn Stiftung
  • A parte le considerazioni soggettive, ecco alcuni numeri. Per i 15 programmi della stagione sinfonica sono stati venduti circa 17.000 biglietti, e il numero di abbonamenti ha raggiunto quota 850. L’orchestra Haydn conta su 45 orchestrali “di ruolo”, cui eventualmente si affiancano, in funzione del programma in calendario, gli “aggiunti”. Per la Quinta di Mahler questi erano 39, tra loro i 21 studenti dei conservatori di Bolzano e Trento. Gli orchestrali per ciascun programma hanno 3 giorni di prove, cui seguono i concerti, nei capoluoghi e talvolta anche in altri centri della regione. L’orchestra è poi impegnata anche in varie collaborazioni con Festival e Stagioni concertistiche. E’ un ensemble apprezzato a livello internazionale, grazie alla sua direzione artistica, ai professori d’orchestra, ma non solo. Haydn vive anche della professionalità di lavoratori e lavoratrici che non siedono dietro a un leggio, sono 23, tra settore amministrativo e ausiliario. Il budget preventivo della Fondazione Haydn Stiftung, che ha in Paul Gasser il suo Presidente, è di 8.658.118 Euro per il 2024, poco più della metà destinato al personale artistico. I contributi degli enti pubblici locali ammontano a 4.371.000 Euro.

  • Ottavio Dantone: nella prossima stagione salirà sul podio dell'orchestra Haydn per 4 diversi programmi sinfonici e 1 operistico. Foto: Fondazione Haydn Stiftung
  • La prossima stagione, la prima per la quale Giorgio Battistelli sarà responsabile della direzione artistica anche per il cartellone operistico, si annuncia come una delle più interessanti di sempre.

     

  • I prezzi dei singoli biglietti per la stagione 24-25 variano dai 3 ai 35 euro per la programmazione sinfonica, dai 5 ai 45 euro per quella operistica. Gli abbonamenti offrono significative riduzioni dei costi.

    INFO & Tickets: Teatro Comunale di Bolzano - 0471.053800 / [email protected]