Grandi murales a tema calcistico dietro la Tribuna Canazza dello Stadio Druso a Bolzano verso la ciclabile ed i prati del lungo Isarco per accogliere i tifosi all'insegna del fair play e del rispetto reciproco. Ieri il vicesindaco Luis Walcher e l'assessore ai giovani Angelo Gennaccaro, hanno presentato le opere in fase di realizzazione e ultimazione a cura di un gruppo di artisti provenienti anche da altre città, nell'ambito del progetto Murarte realizzato in collaborazione con Volontarius.

Il completamento dei lavori di ampliamento e ristrutturazione dello stadio Druso è stato da poco ultimato, "tuttavia sono già stati riscontrati alcuni atti di vandalismo con scritte e tag concentrate in particolare sul lato esterno della Tribuna Canazza che costeggia la ciclabile lungo il fiume Isarco". Con l'obiettivo di prevenire forme ulteriori di vandalismo l'assessorato ai giovani ha stimolato e promosso una riflessione sul tema del fair play nel mondo del calcio con l'idea di coinvolgere alcuni artisti locali e non, per realizzare un intervento di completamento e identificazione dello stadio con questi valori. Così è stato promosso un intervento strutturale su tutta la lunghezza dello stadio con i writer coinvolti che hanno avuto la possibilità di interpretare con grandi Murales concetti quali il rispetto per l'avversario, la lotta al razzismo e ad ogni forma di violenza negli stadi.

Le opere sono destinate ad accogliere le tifoserie delle squadre ospiti con l'idea di stemperare le tensioni prima, durante e dopo ogni incontro. I lavori saranno protetti con una vernice speciale trasparente che tutelerà l'intervento sia dagli effetti del tempo e delle intemperie, che da eventuali interventi di vandalismo.