Politics | L'indagine

"Spenden" Svp, sequestrati gli atti

Finanza in Consiglio provinciale. La Procura si è mossa dopo la querela di Kompatscher nei confronti di Knoll, Atz Tammerle e Toni Ebner.
Südtiroler Landtag
Foto: Seehauserfoto

La Procura di Bolzano ha acquisito in consiglio provinciale la documentazione della commissione d'inchiesta sui fondi elettorali della Svp per la campagna per le provinciali del 2018. Questa mattina - informa una nota della Procura - il nucleo di polizia economico-finanziaria ha eseguito un "decreto di esibizione" avente ad oggetto l'acquisizione presso il consiglio provinciale della documentazione prodotta dalla commissione istituita con decreto del presidente del consiglio Rita Mattei. L'atto, continua la Procura, è finalizzato ad acquisire elementi di riscontro nell'ambito di un procedimento penale che trae origine da una querela per diffamazione, presentata dal presidente della Provincia Arno Kompatscher.
Lo scorso dicembre il partito d'opposizione Südtiroler Freiheit Freiheit (Stf), ha diffuso una nota in cui, citando una "comunicazione interna della Svp" che sarebbe "trapelata", aveva sostenuto che Kompatscher avrebbe condotto "una campagna elettorale parallela" a quella del suo partito. Il governatore ha poi sporto querela tramite il suo legale, l'avvocato Alessandro Melchionda sia nei confronti di Knoll, Atz Tammerle, ma anche del direttore del Dolomiten, Toni Ebner.
Secondo Sven Knoll, uno dei due consigliere della Südtiroler Freiheit querelati da Kompatscher, "è quindi positivo che la Procura e la Corte dei Conti abbiano avviato le indagini e stiano esaminando tutti i fatti relativi allo 'scandalo delle donazioni Kompatscher'". Nella nota Knoll torna ad evidenziare che centri sciistici "che ricevono fondo pubblici, abbiano donato soldi per la campagna elettorale" e che l'agenzia di comunicazione che gestì la campagna elettorale del governatore abbia ricevuto poi "incarichi pubblici lucrativi". Così Knoll. Ma in realtà, il riferimento della Procura al fatto che il sequestro avviene a seguito della querela per diffamazione fa capire che - allo stato attuale - non si tratta di accertamenti sulla posizione di Kompatscher, ma su quella dei querelati.