La Giunta provinciale vuole ad ogni costo rimanere protagonista nello strategico business della produzione di energia idroelettrica. La delibera approvata ieri ha infatti lo scopo di rivalutare le concessioni – ottenute in modo scorretto – ammettendo la sua società Sel alla competizione con i progetti originariamente presentati. E proprio da qui parte il fuoco di fila delle obiezioni mosse dai Verdi, proprio perchè allo stato delle cose è impossibile stabilire con certezza quali fossero i documenti presentati dalla Sel per partecipare alle gare, essendoci state delle manipolazioni. Durnwalder propone alla alla Procura e ai Carabinieri di attestare l'originalità di una delle versione dei progetti trovati nei compute di Sel? „Nessuno ha mai chiesto agli inquirenti se vogliono e se possono accollarsi questo compito“ sottolinea un comunicato firmato dai consiglieri Riccardo Dello Sbarba e Hans Heiss.

È inoltre con completo scetticismo che accolgono un'altra delle proposte del Landeshauptmann: „La commissione di esperti annunciata da Durnwalder sarà nominata dalla Giunta provinciale e sempre la Giunta provinciale deciderà a chi riassegnare o no le centrali: la stessa Giunta che è proprietaria al 93,8 per cento di Sel. Se Sel perderà le centrali, avrà perdite milionarie. In queste condizioni, e dopo tutto quello che è successo, chi può credere che la Giunta, cioè la proprietaria di Sel, possa giudicare con imparzialità?“

In questo quadro, concludono i Verdi, „eventuali ri-assegnazioni di concessioni alla Sel saranno facilmente impugnate e lo scandalo non finirà“.