La schizofrenia della politica

Francesco Palermo offre lo spunto per una rilettura dell'attuale "crisi di nervi"

Due notizie in qualche modo complementari fanno riferimento oggi al tema della politica claudicante, dell’antipolitica e - contraendo ulteriormente - dell’apolitica.
Su Alto Adige Francesco Palermo racconta il suo percorso di neoparlamentare, in bilico perenne sul crinale che divide la frustrazione dagli... applausi. Riferisce infatti che in parlamento si applaude tantissimo. Elenca le numerose occasioni in cui questo accade, ma nell’intervento prevale l’amarezza. “Forse gli applausi servono a consolare della frustrazione di trovarsi a bordo di una macchina che non funziona [...] evitare incidenti è già un buon motivo per applaudire, come fanno i turisti quando atterrano gli aerei.
Tageszeitung invece persevera con il suo filone di giornalismo di inchiesta volto a mettere alla luce le trame di estrema destra che collegano i neonazisti germanici con sparuti gruppi presenti anche nella nostra provincia. Il titolo inquietante è “Braune Brüder e il riferimento è ad un processo che prenderà il via in maggio e che vedrà imputata la cellula bavarese del gruppo terroristico NSU.