Api sentinelle della qualità dell’aria
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Un'iniziativa innovativa sta trasformando le api del Maso Carpi in vere e proprie sentinelle della qualità dell'aria a Bronzolo. Le arnie dell’apicoltrice Martina Carpi sono infatti protagoniste inconsapevoli di un progetto pilota di biomonitoraggio ambientale, promosso dall'impresa edile Strabag Italia che si occupa della realizzazione della circonvallazione di Bronzolo. Le api, nel loro raggio d'azione di circa 2 chilometri, raccolgono polline e nettare, assorbendo così anche eventuali sostanze inquinanti presenti nell'atmosfera. Questi elementi finiscono così immagazzinati nel miele, che diventa un vero e proprio indicatore dello stato di salute dell'ambiente.
“Analizzando il miele prodotto dalle api, possiamo ottenere un quadro dettagliato della qualità dell'aria nelle immediate vicinanze del cantiere", spiega Andrea Marzi, consigliere delegato di Strabag Italia e appassionato apicoltore. Attraverso un confronto tra i campioni del miele prima e dopo l’apertura del cantiere, sarà infatti possibile determinare gli eventuali cambiamenti del microclima. Tutto questo è pericoloso per le api? “No - afferma Christian Trafoier, presidente dell'Associazione apicoltori dell'Alto Adige - I campioni di miele vengono spesso analizzati per suddividere gli ingredienti, ma di solito per la qualità: è innocuo per le api stesse”. Il miele sarà analizzato in autunno.
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Il progetto si inserisce nel contesto della circonvallazione di Bronzolo, lunga 1,9 chilometri, i cui lavori sono in corso dal marzo 2023. La realizzazione ha rallentato a causa del materiale sciolto e con molte pietre trovato nel sito, ma tutto rimane in linea con i tempi previsti, spiega il capocantiere Lukas Mair. Il fulcro dell’opera è il tunnel lungo circa 702 metri, la realizzazione dovrebbe concludersi entro l’autunno 2024.
"La circonvallazione di Bronzolo dovrebbe significare meno auto in paese e una migliore qualità della vita per i cittadini", sottolinea l’assessore provinciale alla Mobilità Daniel Alfreider. La nuova infrastruttura, insieme alle circonvallazioni di Ora, Pineta e Laives, consentirà al traffico della strada statale del Brennero (SS12) di passare attraverso i paesi in modo più sicuro e scorrevole. “Progetti innovativi come il biomonitoraggio con le api sono benvenuti e contribuiscono a raggiungere gli obiettivi di tutela dell’ambiente e sostenibilità”.