Carolina rischia la squalifica a vita

Gli atti della procura di Bolzano arriveranno al Coni e la pattinatrice gardenese sarà ascoltata della procura antidoping.
Il fatto che abbia coperto nel 2012 l’allora fidanzato Alex Schwazer viene dato per certo, oramai.
È stata lei stessa ad ammetterlo: “Alex mi chiese che se si fossero presentati gli ispettori per i controlli antidoping, avrei dovuto rispondere che lui si trovava a Racines e così feci”.
Per non parlare dell'apparecchiatura con cui il suo fidanzato dormiva.
«Lui aveva un macchinario di colore bianco, elettrico, dal quale partiva un tubo flessibile collegato a una maschera facciale che metteva sul viso per l’intera durata della notte e io ero costretta a mettermi i tappi alle orecchie dal rumore»
Il guaio è serio e la bugia detta da una fidanzata presa in contropiede, potrebbe costare tantissimo alla sportiva professionista, tesserata per una federazione internazionale. La Kostner rischia una squalifica addirittura più lunga di quella comminata all’ex fidanzato e, di fatto, la fine della carriera agonistica.
Sulla triste vicenda di Alex e Carolina oggi ha scritto anche il vicedirettore di La Stampa Massimo Gramellini, nella sua popolarissima rubrica ‘Buongiorno’.
Se il vostro compagno arrivasse a letto tutte le sere con una maschera sulla faccia collegata a un tubo rumorosissimo, prima o poi vi verrebbe lo scrupolo di chiedergli spiegazioni. Invece Carolina Kostner si limitava a mettere i tappi e augurare la buonanotte al suo Alex Schwazer, il marciatore olimpico dal motore truccato. Le dichiarazioni di Carolina ai magistrati che indagano sulle prodezze alchemiche dell’ex fidanzato spezzano il cuore per la loro ingenuità. Non si può che comprenderla quando i cattivi dell’antidoping bussano alla porta, Alex le intima: «Apri tu e digli che non ci sono» e lei accetta di mentire in nome dell’amore. L’attenuante sentimentale venne già riconosciuta al personaggio di Marlene Dietrich nel memorabile «Testimone d’accusa» di Billy Wilder. Riesce più difficile digerire che un’atleta della sua esperienza conviva con un collega dopato senza mai rendersi conto di tutta la farmacia che gli gira intorno.
La distrazione sta diventando una caratteristica delle nostre élite, non solo sportive. Ti regalano una casa e non te ne accorgi. Ti pagano una vacanza e non te ne accorgi. Ti vendono una partita e non te ne accorgi. D’accordo: le persone come la Kostner conducono vite complesse e ci sta che al momento di andare a letto siano così affaticate da ignorare l’armamentario da Guerre Stellari indossato dal partner. Ma ormai questa distrazione è un virus che dilaga ovunque, anche dove meno te lo aspetti. Per dire: c’è uno che sta a Palazzo Chigi per abbassare le tasse e ancora non se n’è accorto.
ACHTUNG!
Meinungsvielfalt in Gefahr!
Wenn wir die Anforderungen der Medienförderung akzeptieren würden, könntest du die Kommentare ohne
Registrierung nicht sehen.
Selber Schuld wenn Caroline
Selber Schuld wenn Caroline Kostner ihre Karriere für ihre Liebschaft aufs Spiel stellt.
Wenn ich die Schilderungen glauben soll, wie wenig Gedanken Sie sich über ihre nähere Umgebung macht, dann muss ich sagen, dass sie äußerlich einen viel aufgeweckteren Eindruck macht, als sie eigentlich ist.