Alighieri, a gennaio riaprono le porte
Un restauro impegnativo e delicato, quello della scuola per l’infanzia “Dante Alighieri”. Un edificio risalente al 1922 sottoposto a vincolo di tutela che necessita pertanto di ripristinare a regola d’arte la situazione pregressa.
Alti sono pertanto i costi di intervento che arriveranno a quasi 14 milioni una volta completati i lavori. Il restauro di Via Claudia Augusta 38 è stato avviato dall’allora Commissario straordinario e poi portato avanti dall’assessore Luis Walcher, che nel frattempo è riuscito a trovare i fondi necessari.
Ai 5,4 milioni per l’acquisto effettuato nel 2012 da parte del Comune di Bolzano, grazie al finanziamento agevolato tramite il fondo di rotazione dei Comuni (80%) e al contributo provinciale a fondo perduto (20%), sono stati aggiunti 8,4 milioni per il costo totale della ristrutturazione. Di questi 6,4 milioni saranno destinate per le spese per i lavori, compresa una variante di 590.000 euro a causa dell’ incremento costi, mentre all’incirca 2 milioni andranno in IVA, direzione lavori, spese tecniche ed eventuali imprevisti.
“Purtroppo, quando è necessario assoggettare gli interventi alle esigenze della Sovrintendenza ai beni architettonici, i costi lievitano sempre in maniera spropositata e questo nonostante su alcune tematiche si sia attuato una sorta di compromesso tra le esigenze di tutela e quelle di ristrutturazione” ha spiegato Claudio Della Ratta a margine del sopralluogo della Commissione Lavori Pubblici presso il cantiere.
L’edificio esistente verrà ristrutturato completamente. Si parla di 5 aule che verranno dotate di bagno attiguo per gli alunni, del rifacimento e la messa in sicurezza del tetto andato bruciato internamente, di un ampliamento del seminterrato per favorire l’installazione di una cucina. Verranno ricavati inoltre una serie di depositi, una lavanderia, spogliatoi e locali dedicati ai dipendenti, un laboratorio ed uno spazioso locale motorio per i bambini. Alla ristrutturazione seguiranno i lavori di ampliamento con una nuova ala adiacente alla struttura esistente e un atelier indipendente di fronte alla scuola che sarà dotato di grandi vetrate apribili con accesso diretto al parco. Si parla dunque di un raddoppio dello spazio coperto dell’edificio che arriverà a ben 1.200 mq.
La conclusione dei lavori relativi alla vecchia struttura si concluderanno a fine 2022, così che i bambini, ancora nei container, potranno tornare nella loro scuola dopo le vacanze di Natale. La consegna totale dell’opera avverrà invece la prossima primavera, probabilmente nel mese di marzo.
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