"Ho fatto la differenza sui salti"

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Dopo ventun mesi Dominik Paris riporta lo sci alpino maschile italiano sul gradino più alto del podio in una gara di Coppa del Mondo e lo fa sulla pista di casa, la Saslong, facendo esplodere la gioia dei tifosi arrivati a Selva. Paris ha dato un distacco piuttosto netto - 44 centesimi - a Kilde. Terzo l'americano Bennet (a 60 centesimi), che ha confermato di avere un feeling particolare con la pista gardenese.
"Ho cercato – racconta Paris - di sciare bene, di essere bello pulito e sciolto. Ho ben sentito che gli sci correvano, ma non avevo idea del tempo che stavo facendo. Questa volta è stato molto emozionante, perchè da anni ci provavo sulla Saslong ma non ero riuscito a ottenere i risultati che volevo, soprattutto in discesa”. Cosa è cambiato rispetto al solito? “C'era una neve diversa dal solito, più aggressiva. Con la nevicata dei giorni scorsi sulla pista c'era una neve più naturale, più scorrevole, e mi sono subito sentito a mio agio. Ho cercato di fare bene i salti, che è la cosa che mi piace di più, e lì ho fatto sicuramente la differenza. Ho tribolato tanto lo scorso anno ed ora finalmente questa vittoria scaccia crisi e siamo solo ad inizio stagione. Sono molto felice".
Il trentaquattrenne della val d’Ultimo non vinceva una gara dal 5 marzo 2022, che è stata anche la data dell’ultima affermazione maschile azzurra in Coppa del Mondo. Con la vittoria sulla Saslong Domme ha portato il bottino di successi a quota 22, 18 dei quali conquistati in discesa libera.
L’ultimo azzurro a vincere in Gardena era stato il grande Kristian Ghedina nel dicembre 2001.
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