Politics | Sanità

“L'Asl segua il decreto nazionale”

Il ministro della Salute Schillaci ha emanato un decreto che regolamenta l'assunzione temporanea di personale sanitario. Per l'assessore provinciale Messner sarà ininfluente a livello locale. Ploner (Team K) ribatte: "Va considerato perchè può essere utile".
Sanità
Foto: Unsplash
  • E' scontro sulla sanità tra maggioranza e opposizione in Consiglio provinciale. Al centro del dibattito, questa volta, c'è un decreto legislativo del Governo Meloni che punta a contrastare la carenza del personale sanitario. Interrogato da Franz Ploner, del Team K, l'assessore provinciale alla sanità Hubert Messner ha fatto sapere che il decreto sarà ininfluente per l'Azienda sanitaria altoatesina. Ma per Ploner non dovrebbe essere così e, in ogni caso, la Provincia dovrebbe trovare modalità alternative per il reclutamento dei medici.

  • Franz Ploner: "Se il decreto ministeriale sia sostanzialmente ininfluente per la nostra Azienda sanitaria, come ritiene l'assessore provinciale Messner, resta da vedere" Foto: team k
  • "La preoccupante carenza di specialisti in tutta Europa - scrive il Team K in una nota - pone enormi sfide ai sistemi sanitari pubblici. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha emanato un decreto, in vigore dall'inizio del dicembre 2024, che regolamenta l'assunzione temporanea di personale sanitario con contratti di lavoro. Si tratta della possibilità di assumere personale medico esterno, i cosiddetti gettonisti".

    Il consigliere provinciale Ploner ha chiesto informazioni all’assessore Messner sull'applicazione di questo decreto, che ha risposto che questo decreto non è formulato in modo chiaro, e si riferisce solo al personale delle agenzie di lavoro temporaneo e non ha quindi alcuna rilevanza diretta per l'Azienda sanitaria dell'Alto Adige.

     

    “Non sarebbe una cattiva idea se il personale medico di alto livello desse almeno un'occhiata preventiva a questo decreto legislativo”

     

    “Se il decreto ministeriale sia sostanzialmente ininfluente per la nostra Azienda sanitaria, come ritiene l'assessore provinciale Messner - ribatte Franz Ploner - resta da vedere.  C'è il rischio che questo decreto possa aggravare la carenza di medici e infermieri specializzati nel nostro sistema sanitario pubblico". Secondo Ploner è quindi necessario prendere in considerazione altre forme di reclutamento del personale per evitare di aggravare ulteriormente l'attuale carenza. 

    "Inoltre - conclude Ploner - l’Azienda sanitaria non ha ancora alcuna competenza su come il riequilibrio del personale influirà sui centri sanitari che stanno nascendo. Non sarebbe quindi una cattiva idea se il personale medico di alto livello desse almeno un'occhiata preventiva a questo decreto legislativo. Dopotutto, l'Alto Adige non ha competenze primarie nel settore sanitario e l'ultimo decreto sul reclutamento del personale è un provvedimento legislativo statale e quindi di portata nazionale”.

  • Il decreto

    Secondo quanto riporta ancora il Team K, con il decreto "Le condizioni per l'utilizzo di specialisti, medici e personale infermieristico esterni sono regolate in questo modo: l'organizzazione sanitaria può assumere personale esterno solo in casi di estrema necessità e urgenza, una tantum, senza possibilità di proroga e a condizione che la carenza di personale sanitario non possa essere colmata in altro modo. Deve inoltre essere garantito un orario di lavoro massimo di 48 ore settimanali, con un periodo di riposo di undici ore tra un turno e l'altro. Il decreto specifica anche le tariffe orarie che possono essere pagate a medici e infermieri. Di conseguenza, la tariffa massima per i medici del pronto soccorso e dell'unità di terapia intensiva è di 85 euro all'ora e di 75 euro all'ora in tutti gli altri reparti. Le tariffe orarie corrispondenti per il personale infermieristico sono rispettivamente di 28 e 25 euro. Inoltre, i dipendenti assunti dall’Azienda sanitaria devono soddisfare le stesse qualifiche professionali e gli stessi criteri di ammissione del personale assunto tramite concorso, compresa l'iscrizione all'albo professionale e il certificato di competenza linguistica richiesto".

Bild
Profile picture for user Konny
Konny Fri, 01/17/2025 - 14:11

Ein Dekret mit klaren Angaben und Weisungen, auch wenn vieles bewusst nicht genannt und deshalb auch nicht drinnen steht, weil's für so ein Dekret auch nicht notwendig und zielführend ist. Dürfte für unserem LR-Messner keine Hürde darstellen, einfach nur zur Kenntnis nehmen Hr. Dr. Ploner, keine Notlagen konstruieren, oder von Dritten herbeireden lassen! Eventuelle Spielräume für aktiv bestehende Arbeitsverhältnisse können trotzdem abgehackt werden, um schon der Kostenwegen ; geht ja - auch ohne "Autonomiebrille".-

Fri, 01/17/2025 - 14:11 Permalink