Schadenfreude: I vitalizi sexy dei politici

In Italia lo scandalo delle pensioni d’oro attribuite ai Consiglieri del Trentino Alto-Adige non poteva non suscitare interesse. L’elemento “piccante”, per così dire, è dato dalla discrepanza tra un’aspettativa di serietà (e forse magari anche sobrietà) concessa generalmente alle amministrazioni delle due province del nord in confronto al paesaggio di sprechi e ruberie che gli italiani danno per scontato avvengano nel resto d’Italia. Ma questa volta nord e sud si toccano e i giornalisti – specie quelli più aggressivi della televisione – affondano il coltello dando libero sfogo a un voluttuoso senso di Schadenfreude.
Ecco il servizio andato in onda ieri (16 marzo) sul programma “La Gabbia” dell'emittente La 7
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reazioni scioccanti
Il servizio di La7 rivela soprattutto un'altra verità, che si cela dietro il modo in cui i politici provinciali trattano un giornalista che insiste a fare domande critiche. Sarà pure un giornalista dispettoso che non attende le risposte, un'edicolaggine puerile, ciononostante si ha l'impressione che Leitner, Klotz, Poder e compagnia non abbiano mai incontrato un giornalista che fa domande pungenti e scomode – e mi viene il dubbio che forse è proprio così.