Culture | Visita Buenos Aires

Dolce gastronomia

peccati di gola nella grande Capitale
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Dulche de Leche, Mercato di San Telmo
Foto: Giulia Pedron © Tutti i diritti riservati

Argentina, un paese che si estende fino alla città più australe del mondo. Un territorio vastissimo. A sud la Patagonia con i suoi paesaggi mozzafiato. Più centrale la Pampa, una distesa di campi usati per la produzione agricola e per l'allevamento. Una capitale con più di 13 milioni di abitanti. Una moltitudine di piccoli pueblos che conservano le tradizioni e città che mantengono il carattere coloniale. Infine deserto e foresta.  

Vivere a Buenos Aires è sicuramente un'esperienza unica, divertente e anche un po' frenetica. Come spiegato nei due articoli precedenti, la città si divide in vari quartieri, ognuno con il suo centro, la sua zona commerciale, residenziale e 'notturna'. Uno dei più conosciuti è senza dubbio San Telmo, un quartiere pittoresco tra i più antichi della metropoli. Qui ogni domenica centinaia di porteños e non, esibiscono al pubblico prodotti artigianali in un labirintico susseguirsi di viuzze: la famosa Feria de San Telmo. Oltre a trovare gli oggetti più bizzarri, nel mercato non mancano i ballerini di Tango, gli artisti di strada, i venditori ambulanti e l'imperdibile Dulce de Leche, un prodotto argentino per eccellenza.

Irresistibile e capace di creare dipendenza, il Dulce de Leche sta agli argentini come la Nutella sta agli italiani. E' una crema molto spessa a base di latte e zucchero che si vende in ogni dove e che si usa nella maggior parte dei dolci locali: nei biscotti, nelle torte, nelle crepes e in una serie di leccornie che si possono trovare in qualsiasi pasticceria. Anche se inizialmente non ne ero una fan -lo trovavo troppo dolce- con (poco) tempo, sono diventata un’assidua consumatrice e ogni volta che si presentava l'occasione lo mangiavo.  Proprio a  San Telmo, per esempio, alcuni stand lo fanno provare gratuitamente convinti che poi, soprattutto i turisti, lo compreranno. E non sbagliano. Io lo 'provavo' sempre. E ogni volta mi sembrava più buono. 

Tra i dolci tipici che prevedono l’utilizzo del  Dulce de Leche, uno dei più buoni è sicuramente la Maicenita. Uno strato esagerato di Dulce de Leche racchiuso tra due morbidi dischetti di pasta friabile. Una bomba.

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Altro tipico prodotto argentino immancabile all'ora della colazione o della merenda è la Medialuna. Simile al croissant o cornetto, la Medialuna è perfetta sia per un dolce risveglio che per un ricco spuntino pomeridiano (che a Buenos Aires normalmente è verso le 5 del pomeriggio). Più piccola del cornetto che conosciamo (infatti una di solito non è sufficiente), la Medialuna può essere di burro o di "grasa" (strutto) e si accompagna normalmente con un caffè. Per le strade di Buenos Aires è davvero comune vedere gente seduta nelle varie caffetterie e gustarsela, ma non solo! Le Medialunas si possono trovare anche nelle pizzerie, disposte su grandi teglie che ti ‘invitano' ad entrare e comprarle. Tappa obbligatoria quindi uno dei tanti locali che le vende.

Una volta che ci si abitua alla capitale, camminare per le strade di Buenos Aires è sempre piacevole. In una città così grande, la scelta gastronomica è talmente ampia che oltre alle pietanze nazionali si possono gustare piatti tipici di altri paesi e farsi un'idea di quanto ancora c'è da...assaggiare!