Economy | GLOBALIZZAZIONE

L’unione fa la forza

Nel 2013 hanno capito che per puntare ai mercati internazionali dovevano unire le forze. Oggi Modyf è presente in Italia, Germania, Francia, Spagna e Portogallo.
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Foto: Assoimprenditori-Unternehmerverband

Negli ultimi anni la sicurezza sul lavoro ha assunto in azienda un ruolo di primaria importanza. La normativa impone al datore di lavoro di osservare regole severe per garantire che il lavoro sia svolto nel modo più sicuro e sano possibile. A questo obiettivo concorrono anche l’abbigliamento e le scarpe antinfortunistica. “Modyf, la consociata del gruppo Würth specializzata nella creazione, produzione e vendita di abbigliamento e scarpe da lavoro, ha cercato di dare una risposta alla crescente richiesta di prodotti specifici in questo settore”, spiega Loris Baldo, responsabile prodotto e amministratore delegato, che ha visto nascere l’azienda nel 1997.

Guardare sempre avanti

“Chi si ferma è perduto!” recita un famoso detto popolare, che vale tanto più per un’azienda che deve seguire se non addirittura anticipare l’evoluzione dei mercati. “Nel corso degli anni Modyf ha continuato a crescere e progredire, ampliando la scelta dei prodotti a catalogo ed iniziando ad offrire sempre nuovi servizi, ad esempio la personalizzazione dell’abbigliamento da lavoro, che molti clienti vogliono trasformare in un vero e proprio biglietto da visita tessile, per essere subito riconoscibili”, racconta Loris Baldo. Ma il grande cambiamento arriva nel 2013 con la decisione di puntare dritti alla conquista dei mercati internazionali. Per centrare l’obiettivo, era però indispensabile unire le forze; non c’era altra strada!

Abbiamo uniformato l’organizzazione e creato specifici prodotti adatti ai mercati internazionali”

E così Modyf, che fino ad allora nei vari paesi seguiva strategie diverse, ha iniziato a rendere l’attività più omogenea, creando anche una gamma di prodotti validi a livello internazionale, riconoscibili, unici e con prezzi più vantaggiosi. All’interno dell’azienda nasce anche una figura nuova, il category manager responsabile per la creazione di nuovi prodotti che possano andare bene per tutti i mercati Modyf. A capo di questo team c'è Loris Baldo: “Due anni fa abbiamo anche creato un nuovo brand, Würth Modyf, con cui ci proponiamo ora nei paesi in cui siamo presenti: Italia, Germania, Francia, Spagna e Portogallo. Abbiamo sancito questo collaborazione creando la nostra line “One”, la prima linea comune per tutto il gruppo Modyf. Il nostro obiettivo è avere in futuro 80 percento di articoli internazionali e 20 percento nazionali. Siamo già sulla buona strada.”

Il futuro è nel digitale

Per lavorare all’estero e in un team internazionale bisogna però essere ben preparati perché le sfide da affrontare sono molte, prima fra tutte le differenze culturali e linguistiche tra i vari paesi. E’ necessario poi creare prodotti che vadano bene per i vari paesi e mercati che sono spesso molto diversi fra loro. “L’autonomia di gestione che caratterizzava le aziende Modyf prima del 2013 ha lasciato ancora qualche segno nell’organizzazione, soprattutto per quanto riguarda i canali di vendita, ad esempio: Modyf Francia è specializzata nella vendita online, Modyf Spagna nella vendita tramite Key Account, Modyf Italia ha puntato su una strategia multicanale e la Germania sulla vendita tramite punti vendita Würth. Per una questione culturale l’Italia rispetto agli altri paesi è ancora poco incline all’acquisto online. L’artigiano è abituato ad acquistare il proprio abbigliamento da lavoro in negozio. Modyf punta però fermamente alla vendita online perché offre maggiore flessibilità. Crediamo che nei prossimi anni ci sarà un netto aumento degli acquisti online e noi ci stiamo già preparando per affrontare anche questa nuova sfida”, afferma convinto Loris Baldo.