La squadra di badminton dell'SSV Bozen ha scritto una nuova, brillante pagina nella storia del badminton italiano, sport olimpico poco conosciuto ma che in Alto Adige ha una lunga tradizione. Con alle spalle 19 anni nella massima serie e ben cinque secondi posti, per la prima volta i biancorossi sono Campioni d'Italia, battendo ai Playoff della serie A a Cagliari i padroni di casa del Marabadminton per 3:1. Lo scudetto torna così in Sudtirolo dopo 17 anni dal successo del SC Meran, che si aggiudicò il trofeo nel lontano 2004.

Decisiva la partita del doppio femminile iniziale, con le due giovani bolzanine Katharina Fink (18 anni) e Yasmine Hamza (17 anni). Le due “stelle” del club altoatesino – entrambe sognano le Olimpiadi 2024 a Parigi – si sono imposte dopo quasi un’ora di gioco contro Gianna Stiglich e la danese Sara Hansen Lundgaard con il risultato di 21:23, 21:17, 21:14. Si tratta di “un momento storico per l’SSV Bozen e per il badminton sudtirolese”, ha dichiarato l'allenatore Csaba Hamza, “e un plauso speciale va alle due ragazze che hanno vinto il doppio grazie ad una prestazione pressoché perfetta”.

Il campionato nazionale di badminton viene disputato dal 1985. L’SSV Bozen è solamente il settimo club a iscriversi nell’albo d’oro: il record lo mantiene l’SC Meran con 13 titoli, cui si aggiungono – tra le altoatesine – i tre titoli negli anni ottanta per l’ASV Mals e uno del SSV Brixen nel 1990. L’SSV Bozen si è qualificato per la seconda volta alla Coppa Europa, ora chiamata European Club Championships: appuntamento dal 21 al 25 giugno a Bialystok, in Polonia.