Culture | Monumento

Dalla Provincia metà finanziamento

Centro di documentazione: la Giunta provinciale garantisce un cofinanziamento del 50% per i costi di gestione. In arrivo il protocollo d'intesa con il Comune.

A pochi giorni dalla inaugurazione – che avverrà, se non ci saranno intoppi, alla fine del mese – arriva una notizia che riguarda il finanziamento del Centro di documentazione collocato sotto il Monumento alla Vittoria: il 50% dei costi di gestione verrà coperta con fondi provinciali. “La Provincia – hanno spiegato gli assessori Christian Tommasini e Philipp Achammer – coprirà la metà dei costi perché si tratta di un passo importante per conoscere la storia locale, a cui sono chiamati tutti i gruppi linguistici. E' un percorso che ci avvicina ai fondamenti dell'autonomia”.

Ma altre due questioni, sempre inerenti l'elaborazione delle ideologie totalitarie e le relative tracce, hanno occupato la discussione in Giunta. La prima riguarda la definitiva storicizzazione del bassorilievo in Piazza Tribunale, raffigurante Mussolini a cavallo. Un gruppo di esperti ha infatti lavorato a un progetto che riproporrà la scritta di Hannah Arendt - “Nessuno ha il diritto di obbedire” - già selezionata in un concorso pubblico di idee poi purtroppo archiviato senza esiti. La seconda ha invece a che fare con le Opzioni del 1939: “Nella seconda metà del 2014 – ha spiegato Achammer – sono previste iniziative culturali, materiale didattico, pubblicazioni e un convegno in ottobre per far conoscere e approfondire quel momento cruciale di storia locale”.