Chronicle | Nera

Il giallo di Caldaro

Rinvenuto lunedì tra i meleti nella zona di Lavason il cadavere di un uomo. I carabinieri al lavoro per ricostruirne l’identità. Ecco il suo volto.
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Foto: upi

Non ha ancora un nome l’uomo trovato senza vita lunedì pomeriggio da un escursionista nella zona di Lavason, tra i meleti lungo la strada che porta a Campi al Lago, nel comune di Caldaro.

Accanto al corpo è stato rinvenuto un apparecchio per misurare la glicemia nel sangue, particolare che lascia supporre che probabilmente l’uomo soffrisse di diabete. L’ipotesi più plausibile è che abbia avuto un malore. Sul cadavere non ci sono segni di violenza. L’uomo non aveva con sé documenti né altri effetti personali, ma stando alle prime informazioni non dovrebbe trattarsi di un caldarese.

L’eta stimata è tra i 60 e i 70 anni, indossava abiti da lavoro logori. La sua corporatura era esile. Magro, barba e capelli bianchi, un po’ stempiato, aveva degli occhi azzurri molto chiari. Le indagini, coordinate dal pm Luisa Mosna, proseguono per dare un’identità a questa persona, e per contattare eventuali famigliari. Finora non ci sono state denunce di scomparsa.

Ieri sera la Procura ha autorizzato la diffusione di un identikit elaborato tramite un software di fotoritocco in uso alla sezione investigazioni scientifiche dei carabinieri di Bolzano. Se qualcuno riconoscesse questuomo è pregato di chiamare i carabinieri di Caldaro 0471-963142 oppure i carabinieri di Bolzano 0471-331.