Imparare facendo
E’ sorprendente scoprire come la conoscenza di diverse lingue sia diffusa nei luoghi di lavoro della provincia di Bolzano e come così tante aziende sappiano rapportarsi con i propri clienti nella loro lingua. Locali pubblici, alberghi, aziende artigiane e industriali, imprese culturali, dei trasporti, del tempo libero: in quasi tutte queste realtà opera personale che, singolarmente o collettivamente, riesce a fornire servizi plurilingui. Una o l’altre delle collaboratrici e dei collaboratori usa un buon italiano, un buon tedesco o un buon inglese. Caratteristica questa che rappresenta un grande punto di forza per le aziende stesse che aumentano la platea dei potenziali clienti, ma anche un rafforzamento del profilo professionale delle collaboratrici e dei collaboratori che consolidano così il loro posizionamento del mercato del lavoro, anche in caso di mobilità.
A questa buona situazione, che potrebbe certamente essere ancora migliorata, si è arrivati soprattutto grazie alla funzione formativa che hanno molti luoghi di lavoro; è lì che ci si sforza di corrispondere alle attese (o alle pretese) degli interlocutori interni ed esterni all’azienda. Ed è così che quell’italiano, quel tedesco, quell’inglese “conoscenza scolastica”, diventa una lingua viva, praticata e suscettibile di sempre nuove acquisizioni. Senza contare le performance straordinarie di persone (spesso straniere immigrate), prive di formazione linguistica specifica precedente, ma che imparano rapidamente, ascoltando ed imitando gli altri, siano essi i colleghi di lavoro, i clienti, il pubblico.
Accanto alla scuola, sono proprio i luoghi di lavoro che favoriscono la conoscenza delle lingue, attraverso il loro utilizzo concreto e lo stimolo al miglioramento professionale.
Conoscenza delle lingue che è, in provincia di Bolzano, anche il più efficace strumento di integrazione e di promozione sociale.
Learning by doing