Chronicle | Mottarone

Leitner, risarciti tutti i familiari

Il legale comunica l’accordo risarcitorio durante il via al processo sulla tragedia della funivia. Resta aperta la posizione del bambino Eitan Biran, unico sopravvissuto.
Funivia Stresa-Mottarone
Foto: Corpo Nazionale Soccorso Alpino
  • Ieri, 17 gennaio, il via al processo sulle responsabilità della tragedia del Mottarone, con la prima udienza preliminare a carico di otto imputati, tra cui anche la società Leitner incaricata della manutenzione dell'impianto. La società altoatesina ha reso noto, tramite il suo legale Paolo Corti, dell’accordo di natura risarcitoria preso con tutti i familiari delle vittime. Rimane da definire solo la posizione che riguarda Eitan Biran, il bambino unico sopravvissuto all'incidente, per via di procedure tutelari legate al suo stato di minore. 

    Il 23 maggio 2021 persero la vita 14 persone che viaggiavano su una cabina dell’impianto di Mottarone a causa del cedimento improvviso della fune portante precipitando da un’altezza di 20 metri. La società altoatesina afferma in una nota di essere giunta ad un accordo di natura risarcitoria con i familiari delle vittime «estremamente rilevante e superiore a quanto già ottenuto dagli stessi in via assicurativa», rimangono riservati gli importi. 

    Disposto il rinvio all’udienza successiva per il 27 febbraio.