I sudtirolesi si ubriacano ma sono sani
![](/sites/default/files/styles/ar/public/images/premium-birra_0.jpg?h=f6bdc5a3&itok=xcTNIlGw)
Nella mappa della salute nelle regioni la provincia di Bolzano si trova, in molti casi, ai due estremi della classifica. Se infatti Bolzano registra il minor numero di giovani sovrappeso e la più alta speranza di vita della popolazione maschile, brilla anche per il maggior consumo di bevande alcoliche e antidepressivi. A rivelarlo è il rapporto Osservasalute 2013, pubblicato ieri 17 aprile, che analizza lo stato di salute della popolazione e la qualità dell'assistenza sanitaria nelle regioni italiane. (Qui il rapporto completo)
Secondo il rapporto i risultati per la provincia autonoma di Bolzano sono "piuttosto positivi". In Alto Adige vive una popolazione mediamente più giovane che adotta buoni comportamenti e stili di vita. è infatti il 37,3% della popolazione dai 3 anni in su che pratica attività fisica in modo continuativo. La percentuale è maggiore di ben 15 punti al valore medio italiano (21,9%). Probabilmente questo è anche uno dei motivi per i quali in provincia vivono i bambini più magri d'italia: risulta infatti in eccesso di peso (sovrappeso o obesi) solo il 12,2% dei minori tra i 6 e i 17 anni. È la percentuale minore in Italia, contro un valore medio nazionale di 26,9%.
Altro fattore positivo è il piè basso consumo di farmaci a livello nazionale, con un numero medio di dosi consumate giornalmente pari a 743 ogni mille abitanti, contro un valore medio nazionale di 985. Rovesciata invece la situazione per quanto riguarda gli antidepressiva per i quali la provincia ha un consumo pari a 45,7 dosi giornaliere ogni 1.000 persone (media nazionale 36,8 su 1.000). È un dato noto, come altrettanto noto è l'alto tasso di suicidi, che supera di 4 punti la media italiana.
Spaventosi invece i dati per quanto riguarda il consumo di bevande alcoliche. Con il 72% di bevitori, Bolzano si aggiudica la più alta percentuale del paese, a fronte di un valore medio nazionale del 65%. I consumatori a rischio tra gli 11 e 18 anni (ovvero giovani che esagerano nella consumazione di alcol) sono pari a 24% dei maschi (media italiana 14,1%), e al 20,7% per le femmine (media italiana 8,4%), per un totale del 22,4% tra i giovani. È la maggiore percentuale in Italia per questa fascia d'età (valore medio italiano 11,4%).
La provincia di Bolzano presenta inoltre, di gran lunga, la maggiore prevalenza di consumatori a rischio tra 19-64 anni: pari al 35,5% dei maschi e all'11,1% delle femmine (media nazionale rispettivamente 19,8% e 5,3%). Il totale dei consumatori a rischio è pari al 23,4% degli individui, quasi il doppio rispetto alla media italiana (12,5).