Di nuovo uniti?
Sono passati nove anni dalla storica vittoria del centrodestra a Bolzano. Vittoria che i protagonisti definiscono oggi “presa”, anche se si trattò di una presa alquanto blanda, visto che la città sfuggì subito di mano a chi l'aveva appena conquistata. Da lì in poi declino costante di consensi e, soprattutto, la frammentazione del quadro politico in un pulviscolo di sigle da molti giudicata irreversibile.
A cambiare rotta, cercando di recuperare un minimo denominatore in base al quale tentare di ricostruire l'unità infranta, ci sta pensando Enrico Lillo, coordinatore regionale di Forza Italia. Ieri sera (17 giugno), su sua iniziativa, si è infatti tenuta una riunione che dovrebbe gettare le basi per organizzare un fronte comune da schierare alle prossime amministrative. A parte la Lega Nord, all'incontro hanno partecipato esponenti di Alto Adige nel Cuore, Fratelli d'Italia, La Destra, Team Autonomie, Unitalia, Nuovo Centro Destra e, ovviamente, Forza Italia.
“Questo – ha affermato Lillo - è solo il primo passo di un percorso auspicato e condiviso da tutti i presenti, che non preclude l’ingresso ad altri soggetti politici che vorranno condividere lo stesso percorso e che dovrà portare il centrodestra altoatesino a giungere, al prossimo appuntamento elettorale, unito e compatto attorno ad un progetto comune”.
Dopo l'estate si vedrà se dal piccolissimo seme gettato si svilupperà qualcosa di utile. I dubbi permangono, anche in considerazione del fatto che lo stesso Lillo, contestato da alcuni esponenti del suo partito (Biancofiore in primis), non appare, attualmente, un punto di riferimento estremamente saldo.