Un nuovo record di soci sostenitori e volontari, così come un numero senza precedenti di interventi di soccorso. Il 2019 lasciato alle spalle dalla Croce bianca-Weißes Kreuz (prima di un 2020 davvero straordinario segnato dall’emergenza Covid) conferma la crescita dell’associazione provinciale di soccorso che ha approvato nell’assemblea generale il bilancio dell’anno precedente. Come per tante altre realtà associative, la riunione è stata spostata rispetto alla data fissata a maggio a causa del coronavirus. L’elezione del nuovo consiglio direttivo è invece rinviata a ottobre.

“Le ultime settimane e gli ultimi mesi hanno rappresentato per noi una situazione assolutamente eccezionale e la crisi del coronavirus mette molte cose in ombra. Tuttavia, è importante per noi chiudere l’anno 2019 e mostrare i risultati del nostro lavoro”, sottolinea la presidente Barbara Siri. 

Gli ultimi mesi del 2020 sono stati eccezionali. Tuttavia, per noi era importante chiudere il 2019 e mostrare i risultati del nostro lavoro (Barbara Siri)

L’anno scorso la Croce bianca è riuscita a raggiungere un nuovo record di adesioni (135.059 soci sostenitori, erano 125.959 nell’anno precedente) e ad aumentare il numero di volontari. In totale 3.609 persone (3.442 nel 2018) hanno svolto un servizio attivo presso l’associazione, prestando complessivamente più di un milione di ore di lavoro (1.009.568 ore). Siri sottolinea in particolare l’interazione positiva tra dipendenti e volontari, valida anche nella recente attualità dell’emergenza Covid. Un fattore, precisa l’associazione, che ha rappresentato l’unico modo per mantenere e persino ampliare tutti i servizi durante la fase acuta della crisi da coronavirus. 

“Inoltre, si può notare un aumento significativo anche negli indicatori di prestazione operativa. Da molti anni osserviamo una costante tendenza al rialzo, soprattutto nei servizi di soccorso e nel trasporto infermi”, spiega il direttore Ivo Bonamico. Lo scorso anno la Croce bianca ha effettuato un totale di 60.323 interventi di soccorso (+2,5%), il che corrisponde a un carico di lavoro di circa 165 interventi al giorno. A questo si aggiungono 104.071 trasporti programmati infermi (+4,5%), in cui i pazienti vengono accompagnati a visite o trattamenti programmati nelle strutture sanitarie. 

Nel settore del soccorso piste nel periodo invernale (quindi con un conteggio dei dati che non si ferma al 2019 ma prosegue fino a marzo 2020), la Croce bianca ha registrato un calo di quasi il 9% con 3.215 interventi. Questo sviluppo è riconducibile, tuttavia, alla chiusura anticipata della stagione invernale dovuto all’emergenza.