Politics | La protesta

Widmann inciampa sulla funivia

Incidente per il presidente che sulla pagina ufficiale consiglio provinciale fa pubblicare un appello a favore del sì nel referendum di Bressanone. Opposizioni furenti.

“Un sì coraggioso per lo sviluppo economico di Bressanone”

Questo il titolo dell'appello a favore del SÌ nel referendum in programma a Bressanone a proposito della nuova finivia della Plose, lanciato avventatamente nel primo pomeriggio dal presidente del consiglio provinciale di Bolzano Thomas Widmann
Quando i Verdi se ne sono accorti sono andati su tutte le furie, scagliandosi contro il presidente del consiglio assemblea provinciale reo di aver ‘strapazzato la propria carica’

Il consigliere Hans Heiss ha preso la parola in aula denunciando l’accaduto, richiamando il presidente Widmann al suo ‘dovere di neutralità’ e accusandolo di aver ‘pesantemente violato i suoi doveri con il pubblico appello per il sì al progetto della funivia’
In aula grande è stato l’imbarazzo, le opposizioni si sono tutte allineate sulla linea di censura proposta dai Verdi ed anche i compagni di partito del presidente dell’assemblea (SVP) si sono trovati in grande difficoltà

Il Presidente è stato costretto a ‘declassare’ immediatamente il suo comunicato, presentando come un intervento da semplice consigliere provinciale. Successivamente il comunicato incriminato è stato definitivamente cancellato dal sito web del consiglio provinciale