Il sistema del trasporto pubblico locale altoatesino è al top. Mezzi di trasporto moderni (treni, bus, funivie), sistemi di obliterazione intelligenti, informazioni “leggibili”, fermate agevoli, tariffe ragionevoli. Non c’è confronto con molte altre regioni italiane ed europee. La popolazione locale apprezza ed aumenta continuamente il numero dei passeggeri. Un successo, salvo le giornate di sospensione del servizio per sciopero; una giornata in settembre, una prossima in ottobre e poi chissà…Alla SAD, la società che gestisce i servizi con i suoi 500 dipendenti, è in corso una vertenza, condotta da tre (!) dei sette (!) sindacati presenti in azienda. Ci si chiede se a tanta innovazione tecnica nei mezzi di trasporto non potesse anche finalmente corrispondere una altrettanta “innovazione sociale” nelle relazioni sindacali, nelle modalità di soluzione dei conflitti e nelle forme di lotta (interruzione del servizio agli utenti). Siamo speciali ed all’avanguardia in Italia per tante cose, ma per le relazioni industriali rimaniamo pigramente normali.
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