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Euregio, 55 progetti nel 2016

Approvate le delibere dal GECT a Bruxelles, si va dagli ambiti di ricerca e innovazione a quelli della mobilità e della cultura. La spesa complessiva sarà di 2,5 milioni.

Unire le persone, farle conoscere, metterle in rete, questi gli obiettivi contenuti nei progetti Euregio previsti per il 2016; campi d’azione principali, ha detto il presidente del Trentino Ugo Rossi, saranno formazione e ricerca, ambiente e mobilità. Se ne è discusso oggi durante il passaggio di consegne della presidenza GECT (Gruppo europeo di cooperazione territoriale) da Platter a Rossi - secondo il principio di rotazione biennale fra i territori - formalizzato a Bruxelles, dove i vertici dell’Euregio si sono riuniti in occasione del ventennale dell'Ufficio di rappresentanza europea comune di Trentino, Alto Adige e Tirolo.

Il Landeshauptmann Arno Kompatscher ha sottolineato che in tema di traffico i tre territori perseguono una politica comune, confermata da tre delibere approvate oggi (18 novembre): “Con l’obiettivo di tutelare l’ambiente nelle regioni alpine, molto sensibili sul piano ecologico, il GECT punta a trasferire il traffico pesante dalla gomma alla rotaia contestualmente alla realizzazione del tunnel di base del Brennero e con il coinvolgimento delle regioni confinanti, come richiesto dal coordinatore TEN Pat Cox”, ha spiegato Kompatscher. 

Attenzione è stata riservata anche all’apprendimento delle lingue, al mondo universitario e al tema immigrazione. Su quest’ultimo punto è stata decisa, proposta dal governatore del Tirolo Günther Platter, l’istituzione di un gruppo di lavoro che si occupi dei flussi migratori. “Oggi circa 300 persone attraversano ogni giorno il Brennero e non sappiamo come si svilupperà la situazione. Ma è necessario monitorarla costantemente ed essere pronti”, così Platter.

Il GECT ha inoltre dotato il Fondo scientifico per la ricerca con 1,6 milioni di euro. Alla Provincia di Belluno è stato attribuito lo status di osservatore.

I progetti finanziati saranno 55, con un budget di circa 2,5 milioni di euro. Il programma 2016 approvato dall'Assemblea e dalla Giunta del GECT prevede tra l’altro il calendario culturale dell’Euregio e il Family Pass transfrontaliero; con il pass, inoltre, sarà istituito un modello di sconti per famiglie (su presentazione della tessera) validi in aziende, istituzioni pubbliche e private, mezzi pubblici di trasporto. In previsione anche la realizzazione di un portale congiunto concepito come calendario culturale e canale informativo che raccoglierà eventi culturali proposti nei tre territori dell’Euregio.

Con la collaborazione di Bergrettung Tirol, CNSAS Trentino, Soccorso Alpino BRD/AVS Alto Adige e CNSAS Alto Adige, poi, l’intenzione è quella di sviluppare un’app per l’emergenza in montagna e rendere ancora più efficiente il salvataggio di persone ferite o disperse. Previsto anche un bollettino valanghe dell’Euregio per una migliore gestione dei rischi naturali.

Nella sanità il focus 2016 sarà il centro di protonterapia di Trento come opportunità per tutto l’Euregio: maggiore collaborazione fra i tre territori, scambio di informazioni e di protocolli per offrire il miglior trattamento ai pazienti oncologici.

Strumento istituzionale transfrontaliero, il GECT avrà uno spazio di manovra sempre più ampio nelle relazioni con l'Europa e nella presenza a Bruxelles. La Giunta GECT ha definito anche una strategia per la partecipazione ai programmi comunitari.

Dettagli sulle iniziative a questo link.