Occuparsi degli scivoloni di Silvio Berlusconi o addirittura evitarli, può essere visto come esercizio obsoleto. Perchè il presidente di Forza Italia dal suo ingresso in politica ci ha abituato a cotte e crude. E nessuno, neanche le sue figlie, riescono a controllarlo. Ma l' ultima pesantissima battuta questa volta non riguarda la politica, ma il calcio. Durante la cena natalizia con i giocatori della sua squadra del Monza si è fatto sfuggire una promessa sessista che ha destato scandalo: " Se vincete contro una di queste squadre, vi faccio arrivare un pullmann di troie."
In ogni altro paese dell' Unione una battuttaccia simile basterebbe per dimissioni immediate. "E' vero" - come annota il quotidiano La Stampa - che "con le gaffe vere e fasulle di Silvio Berlusconi si potrebbe riempire un libro umoristico. Non è che questa battuta abbia provocato uno scandalo. E' l'eterno ritorno dell' uguale. Lo show trito e rivisto, osannato e stroncato, ma comunque con un suo pubblico, che fischia o applaude o tace a seconda del partito di appartenenza come una volta, quando il Cavaliere era la prima gamba del cetrodestra, cosi adesso, che è la terza."
Come sempre in situazioni simili, Berlusconi esprime meraviglia: "Francamente non pensavo e nessun poteva immaginare che una semplice battuta "da spogliatoio" scherzosa potesse suscitare commenti tanto malevoli quanto banali e irrealistici. Compiango questi critici. Forse è solo la loro assoluta mancanza di humor a renderli tristi e anche così gratuitamente cattivi."
La matrice si ripete: anche questa volta l' Ex Cavaliere si considera vittima di giudici e giornalisti.
Rimane poco da aggiungere. Silvio Berlusconi è tuttora presidente di un partito di governo che senza i suoi finanziamenti dovrebbe chiudere bottega anche domani. La matrice si ripete: anche questa volta l' Ex Cavaliere si considera vittima di giudici e giornalisti. Chiara Appendino, ex sindaca di Torino es esponente di punta del Movimento 5 stelle, si è rivolta con una domanda alla presidente del consiglio Meloni: "Ora, Berlusconi lo conosciamo, qualcuno dirà che non c'è nulla di nuovo. Peccato però che lui e il suo partito facciano parte della maggioranza di governo e quindi chiedo a Giorgia Meloni cosa ne pensi lei, la prima donna presidente del consiglio, di questa rivoltante volgarità. Tacciamo e facciamo passare questo messaggio alle noste figlie, Giorgia ?"
