Politics | Verso le europee

Interrogazione dei Verdi: Kompatscher rispetti il proprio ruolo istituzionale

Può un governatore fare propaganda politica per un solo candidato? Lo chiedono i Verdi, che risentono del clima di scarsa visibilità nei confronti di liste senza sponsor “di peso”.

Ai Verdi continua a non andare giù che il candidato della Svp per le elezioni europee, Herbert Dorfmann, venga sostenuto a livello istituzionale dai tre presidenti di Trentino, Alto Adige e Tirolo del Nord, i quali dovrebbero invece, conformemente ai rispettivi ruoli, mantenere un profilo quantomeno più distaccato. In questi giorni – si legge in un comunicato stampa firmato dai tre consiglieri eco-sociali Brigitte Foppa, Hans Heiss e Riccardo Dello Sbarba – nelle case sudtirolesi è stato recapitato materiale pubblicitario di partito, mescolando con ciò il piano politico con quello istituzionale. Per questo motivo i tre Verdi hanno presentato un'interrogazione al Landeshauptmann articolata in 4 punti: Quale compito istituzionale assolve il Presidente della Provincia, facendo propaganda elettorale per un candidato? Il Presidente della Provincia ritiene sia compito suo reclamizzare singoli candidati? Secondo quali criteri il Presidente della Provincia fa propaganda elettorale per determinare candidature e non per altre? Come ha intenzione di comportarsi il Presidente della Provincia in futuri casi simili?

Del resto, il problema di trovare sponsor adeguati per le candidature, o sponde istituzionali che assicurino maggiore visibilità, ma anche semplicemente occasioni per rendere noti nomi e programmi, è avvertito in questi giorni con particolare acutezza tra i partiti di “minoranza”, e ciò contribuisce di molto ad alzare il livello di suscettibilità di fronte a casi come quelli segnalati dai Verdi. “Sarà molto dura per la sinistra alle Europee di domenica prossima“, ha scritto ad esempio l'assessore comunale Luigi Gallo in un post su facebook. “Stretti e annullati fra gli 80 euro di Renzi e gli insulti urlati di Grillo, molta gente rischia di non sapere nemmeno che esiste L' altra Europa con Tsipras, la lista della Sinistra Italiana“.