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Uno studio tutt’altro che comune

Volevano un’impresa a misura di famiglia e l’hanno creata. Intervista a Irene Visentini, socia fondatrice della cooperativa sociale Studio Comune di Bolzano.
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Foto: cooperativa Studio Comune

“Perché non la facciamo fuori l’intervista? “, Irene Visentini agli spazi chiusi dell’ufficio preferisce l’aria aperta. E con una giornata primaverile, come potevo dire di no? Quindi ci accomodiamo fuori, al bar in Piazza Mazzini a Bolzano. E subito Irene inizia a raccontarmi di questa sua nuova avventura, di come, insieme a due sue amiche Raffaella e Sofia, ha deciso di crearsi una propria impresa: “Il nostro obiettivo era quello di costituire un’impresa sociale. Volevamo sottolineare la nostra volontà di impegno e utilità per il bene comune”.

Così è nata la cooperativa Studio Comune. “Ci occupiamo di coaching e facilitazione in ambito lavorativo, personale e familiare”, mi spiega Irene consegnandomi il volantino dei prossimi eventi, in cui coesistono incontri per bambini, laboratori per futuri genitori e offerte formative per aziende e organizzazioni: “Il nostro lavoro consiste nel fornire alle persone gli strumenti per poter raggiungere il proprio obiettivo”.

Stop, penso io, che mi ero già imbambolata alla parola coaching. Questo mondo mi è totalmente estraneo e quindi chiedo di spiegarmi meglio in che cosa consiste questa attività. “Viviamo in un momento di grandi cambiamenti. Bisogna trovare un sistema per adattarsi a questi. Chi si sottrae rischia, infatti, di essere tagliato fuori. Noi accompagniamo le organizzazioni, imprese e persone nel loro processo di innovazione e cambiamento, dando loro gli strumenti per scoprire e valorizzare le proprie risorse. In questo modo il cambiamento che l’impresa o la persona vuole raggiungere diventa un cambiamento sostenibile”, mi spiega Irene e io divento curiosa, voglio approfondire la cosa.

Non mi è, infatti, chiaro in che cosa consiste un cambiamento sostenibile. “È un cambiamento voluto. Spesso c’è una forte resistenza al cambiamento, perché siamo esseri abitudinari e uscire dalla nostra zona di comfort è difficile”, afferma Irene, ricordando quanto sia importante che il cambiamento all’interno di un’organizzazione sia condiviso. Se una scelta non è partecipata, è difficile che venga portata avanti con motivazione. Un altro fattore fondamentale è quello di uscire dalla logica di standardizzazione dei processi: “Ognuno deve affrontare il cambiamento in modo diverso e individuale. Attraverso la facilitazione che noi offriamo non standardizziamo i processi, ma aiutiamo le persone e le imprese a trovare soluzioni individuali percorribili”.

La collega di Irene e socia di Studio Comune, Sofia Sanchez, è coach e da vent’anni lavora nell’azione sociale, soprattutto in Spagna, dove vanta collaborazioni con enti ed organizzazioni nazionali ed internazionali. Anche Irene, da anni attiva nella cooperazione sociale e nella formazione ha esperienze nel lavoro con le imprese. Ha inoltre la certificazione come facilitatrice LEGO® SERIOUS PLAY® dell’istituto di formazione Trivium di Copenhagen. Si tratta, come mi illustra, di una tecnica che usa i mattoncini lego per favorire il lavoro collaborativo e la condivisione della conoscenza.

Le socie della cooperativa hanno finora promosso vari workshop di LEGO® SERIOUS PLAY® a Bolzano, anche nella propria sede in via Portici a Bolzano. “Stiamo cercando di costruire rete tra realtà diverse riguardo a temi quale il lavoro, l’apprendimento e la collaborazione”, questo anche all’interno del nuovo spazio lavorativo di via Portici concepito come spazio di coworking e aperto a professionisti e studenti che qui trovano una scrivania, una rete di persone con cui scambiare esperienze e un servizio di babysitting. Quest’ultimo grazie alla collaborazione tra le cooperative sociali Studio Comune e Coccinella.

L’idea di offrire questo servizio a padri e madri non è casuale, ma frutto dell’esperienza personale delle socie. “Sofia, Raffaella e io abbiamo sette figli in tre e dunque anche noi abbiamo la necessità di conciliare i nostri impegni lavorativi con le nostre esigenze di madri”. Il tema del coworking è un tema che sta a cuore alle socie di Studio Comune. L’intento è quello di diffondere nuovi modelli lavorativi, in linea con le nuove esigenze della società. A tal proposito Irene mi accenna lo smart working. E io, scettica, mi chiedo se anche questa è una di quelle solite parole inglesi, usate per rendere più cool (ecco ci risiamo) e fare sembrare innovative cose che in realtà esistono già.

Ma Irene smentisce i miei presagi. Si tratta di una modalità di lavoro che prevede che il lavoratore non debba per forza svolgere il lavoro all’interno dell’ufficio, ma possa svolgere una parte degli incarichi anche fuori dall’azienda. Le nuove tecnologie, rendendo accessibili i documenti e le risorse da luoghi diversi, hanno reso possibile questo tipo di lavoro basato sulla fiducia reciproca. “Lo smart working è una realtà che si sta implementando nelle grandi imprese, ma che in Italia stenta ancora a decollare”, afferma Irene: “L’attuazione di questo modello lavorativo comporta un cambiamento culturale, la rinuncia a certe gerarchie ed il passaggio da relazioni di potere e controllo a relazioni di collaborazione e fiducia. Noi lo stiamo imparando e sperimentando nella nostra impresa, perché lo scopo di questo approccio è la conciliazione vita-famiglia lavoro e siamo convinte che sia la via giusta da seguire”. L’obiettivo della cooperativa è quello di diffondere queste strategie e aiutare anche altre imprese a implementarle per sviluppare modalità di lavoro sostenibili sia a livello personale che professionale.

E chissà cosa ha in serbo il futuro. Le tre socie di questa impresa tutta al femminile non hanno di certo paura dei cambiamenti.

I prossimi appuntamenti della cooperativa Studio Comune:

  • Interracconti, storie e immagini dal mondo: Un incontro dedicato alle famiglie e ai bambini dai 3 agli 8 anni per ascoltare storie raccontate ogni mese in una lingua diversa e accompagnate da immagini e suoni – mercoledì 21 giugno 2017, 16:00-17:00, via Portici 25, Bolzano
  • Diventare genitori laboratorio LEGO® SERIOUS PLAY®: Se sei in attesa di un* bimb* e hai voglia di riflettere su ciò che ti aspetta, questo laboratorio fa per te – giovedì 22 giugno 9:00 – 12:00 via Portici 25, Bolzano