Ieri, 19 luglio, la commissione speciale (l’organo che si occupa di esaminare le proposte di modifica dello Statuto di Autonomia), presieduta da Dieter Steger, ha dato parere positivo al disegno di legge costituzionale n. 2220 dei senatori Zeller, Berger, Palermo, Fravezzi, Panizza, Laniece, Tonini e Battista. La proposta trasferisce alle due Province autonome le competenze sull’ordinamento degli enti locali, finora attribuita alla Regione, e assegna quella esclusiva su ambiente ed ecosistema, mentre alla Regione attribuisce invece la competenza esclusiva, e non più concorrenziale, su ordinamento dei libri fondiari e credito.

“Si tratta di un ampliamento degli ambiti di intervento della Provincia - ha spiegato Steger - grazie a nuove competenze in forma esclusiva, non assegnate dalla riforma costituzionale del 2001: un ulteriore mattone a rafforzamento dell’Autonomia”. La commissione ha approvato a maggioranza – con voto ponderato - la proposta di dare un parere positivo con osservazioni: 18 sì (fra cui Steger ed Elena Artioli), 13 no (Riccardo Dello Sbarba, Sven Knoll, Pius Leitner e Andreas Pöder, fra gli altri) e 1 astensione, quella di Paul Köllensperger; mentre Roberto Bizzo ha dichiarato di non voler partecipare alla votazione. Le osservazioni riguardano le competenze aggiuntive della Regione, sulle quali aleggia un certo scetticismo, e l’attribuzione alla giunta, anziché al consiglio provinciale, della competenza per le impugnazioni delle leggi statali alla Consulta, modifica che Steger ritiene poco problematica in quanto consiste in una “semplificazione burocratica, utile per rispettare i termini di impugnazione”.