Commercianti tra Tosolini e Sparkasse
“Non siamo gli sponsor di Tosolini. Ma la proposta ci piace, assieme a quella di cui si parla per Sparkasse. L’importante è che il museo di Ötzi rimanga in centro”. Thomas von Bosio parla sia da cittadino che da presidente di Bzheartbeat, come precisa lui stesso, a proposito della possibile collocazione del polo espositivo dedicato all’Uomo del ghiaccio. Da parte della cooperativa che riunisce una settantina di imprenditori attivi nel cuore di Bolzano è arrivato via social un endorsement alla proposta della famiglia Tosolini, centrata sul palazzo ex Ina di via Museo. Un assist a quella che è una delle quattro iniziative concorrenti, tra le quali dovrà scegliere la Provincia: nell’elenco le cordate Benko-Hager con il Virgolo, Athesia e l’ultima arrivata, Sparkasse. Von Bosio chiarisce il perché dell’uscita, cercando di non scontentare la Cassa di risparmio che è pure un’associata di Bzheartbeat.
Assist sui social
“Ringraziamo la famiglia Tosolini e lo studio Claudio Lucchin per aver invitato bzheartbeat a presentare questa realistica alternativa! Siamo entusiasti” si legge nel post di instagram che non lascia adito a dubbi. Il presidente motiva la valutazione: “L’architetto Lucchin ci ha invitati alla presentazione e noi siamo andati” spiega l’imprenditore. “Non significa che siamo direttamente sponsor di Tosolini. Ma da cittadino e presidente della cooperativa che riunisce commercianti, albergatori e ristoratori del centro, dalla grande alla piccola azienda, posso dire che per noi la migliore soluzione è che il museo resti nella parte storica della città”.
Non siamo sponsor di Tosolini, ma ci piace la proposta che unisce le due Bolzano, ai due lati del Talvera. Per lo stesso motivo è valida anche l’idea di Sparkasse (Thomas von Bosio)
L’ex Ina a suo avviso è il contesto più adatto. “La proposta, che non è ancora un vero e proprio progetto, valorizza un edificio storico che unisce le due Bolzano, al di qua e al di là del Talvera. Lucchin ha chiesto la nostra opinione circa il cubo trasparente e noi abbiamo dato un giudizio positivo, tutto qui”.
In campo però, all’indomani della presentazione di Generalbau, è scesa anche Sparkasse che metterebbe a disposizione la sede storica proprio di fronte all’ex Ina. “La Cassa di risparmio, che fa parte dei nostri soci, ha una posizione simile e noi siamo favorevoli ai due progetti, che non sono ancora definiti. L’importante è che la parte storica della città possa mantenere un’attrazione turistica fondamentale come il museo archeologico”.
Uniti contro Benko
Il “rivale” degli imprenditori riuniti in Bzheartbeat - compagine di soggetti di diversa dimensione, dalla Oberrauch Ag alla polleria Da Marino, tutti dentro le “mura” storiche - è Benko, che vuole portare Ötzi sul Virgolo. “La stima fatta dall’Unione commercio - aggiunge von Bosio - è che senza il museo il centro perderebbe il 20% dei turisti. Qualcosa mi dice che esiste un forte interesse per spostare questo flusso verso il Waltherpark. Infatti non mi pare un caso che la partenza della funivia proposta per il Virgolo coincida con l’ingresso del centro commerciale”.
La stima fatta dall’Unione commercio è che senza il museo il centro perderebbe il 20% dei turisti. Qualcosa mi dice che esiste un forte interesse per spostare questo flusso verso il Waltherpark, attraverso la funivia prevista per il Virgolo
Schermaglie tra imprenditori. La posizione della cooperativa ricalca infatti quella esplicitata dall’ex vicesindaco Christoph Baur. “Il Virgolo - conclude - deve essere uno spazio verde, che i bolzanini possono vivere appieno”. Insomma niente spostamenti: “Noi siamo contrari all’iniziativa della Signa, il museo archeologico tra l’altro deve restare unito a quello civico, nel nucleo dove è nato”.
Dice von Bosio: "Qualcosa mi
Dice von Bosio: "Qualcosa mi dice che esiste un forte interesse per spostare questo flusso verso il Waltherpark". E sponsorizzare la soluzione ex-INA invece mi dice che esiste un forte interesse a non spostare il flusso dal centro. Come se i commercianti del centro avessero il diritto di avere una calamita gratis e altri no.
Ganz der Meinung von Thomas
Ganz der Meinung von Thomas von Bosio, im Interesse der ganzen Stadt Bozen, nicht nur der Kaufleute! Es gibt da noch eine dritte Variante für den Verbleib von Ötzi in der Stadt: den von lab:bz und Arch. Mayr Fingerle vorgestellten Plan in Kombination mit dem neuen Bibliothekszentrum. Diese Variante würde auch noch die lahmende Freiheitsstraße beleben...
In reply to Ganz der Meinung von Thomas by Sigrid Pernthaler
Ach diese Variante geht aber
Ach diese Variante geht aber zu Lasten der Steuergelder. Die Lösung Benko kostet nichts. Ein Argument, das schon ein gewisses Gewicht hat in Zeiten klammer Kassen.
In reply to Ganz der Meinung von Thomas by Sigrid Pernthaler
Frau Perthaler, Ihre Aussagen
Frau Perthaler, Ihre Aussagen ".....Plan in Kombination mit dem neuen Bibliothekszentrum." und "Diese Variante würde auch noch die lahmende Freiheitsstraße beleben..." würde ich gerne unterstützen, denn die Museumstraße ist eh schon zu sehr überlaufen!