La notizia è stata rilanciata su Facebook da RTTR. 
L’ex sindaco di Bolzano Giovanni Ivan Benussi invita Casapound a fare un passo indietro, rivelando che fu lui stesso ad esortare il movimento a soppesare meglio l’eventuale decisione di sostenere la sua candidatura. Nella lettera Benussi si rivolge direttamente agli aderenti bolzanini di Casapound. 

"Voi foste entusiasti e vi dichiaraste pronti a sostenermi. Io vi esortai a lasciarvi il tempo di riflettere in primo luogo perché nella vita le decisioni vanno molto ben soppesate ed in secondo luogo perché non avevate ancora, forse, ben compreso la mia completa estraneità da qualsiasi legame ideologico ed in secondo luogo, non avevate ancora potuto sentire quali sarebbero state le linee guida del mio programma politico".

Nella sua lettera Benussi dichiara di aver dovuto già nel 2005, in occasione delle elezioni di cui fu vincitore ma senza maggioranza, “giustificare idee o atteggiamenti” da lui non condivisi di partiti per il solo fatto che avevano scelto lui come candidato sindaco. 

All’epoca fu troppa grazia, anche se insufficiente. Nelle elezioni 2015 la situazione è radicalmente diversa, ma evidentemente Benussi dopo l’ampio dibattito di questi giorni ha ritenuto fosse nel suo interesse smarcarsi dall’estrema destra per non disorientare il suo elettorato ‘moderato’.