La nuova creatura di Lorenzo Dellai si chiama Cantiere Civico Democratico. La sigla Ccd non è nuova, riporta a metà anni Novanta quando nella “diaspora Dc” si formò un gruppo attorno a Pierferdinando Casini, Clemente Mastella e Francesco D'Onofrio. Wikipedia la classifica come un movimento di centro/centro-destra (un'altra sigla Ccd insomma...). Il Ccd di Dellai invece è certamente più di centro/centro-sinistra e sul piano terminologico e contenutistico si avvicina a Cantiere democratico, una delle aree del Partito democratico. Il Cantiere civico democratico trentino si presenterà alle elezioni comunali a Trento, città nella quale Dellai è stato sindaco per 8 anni, e Dro, dove il primo cittadino è il senatore Vittorio Fravezzi, che fu nella segreteria di Dellai.

Il partito e l'associazione

Da “#180 secondi la tua idea per il Trentino” si è giunti alla costituzione di “territoriali#europei”, spazi di condivisione per lo sviluppo di comunità. Sulla riunione fondativa di sabato 14 marzo a Sanbapolis i media locali sono stati decisamente tranchant. Cercando di rimanere nell'oggettività, sul piano della terminologia si va molto in punta di fioretto (basti leggere alcune riflessioni sul sito dell'ex consigliere provinciale Michele Nardelli) e tra gli aderenti all'associazione c'è largo spazio per il “già visto”. Anche se tra i 150 presenti a Sanbapolis c'erano anche trenta aderenti ad associazioni giovanili, che hanno cercato di presentare le loro ragioni. Ed hanno avuto un “debutto di fuoco” nel tritacarne politico-mediatico.

I soci fondatori

Scorrendo la lista dei soci fondatori, i più illustri sono Dellai ed Alberto Pacher, presidente e vice della Provincia tra il 2008 ed il 2013. Quindi si trovano anche l'ex portavoce del Centro sociale Bruno di Trento (!!!) Federico Zappini, l'ex capogruppo Upt in Consiglio provinciale e attuale giornalista della Rai di Trento Giorgio Lunelli, l'ex consigliere Pd Michele Nardelli, Franco Ianeselli membro della segreteria Cgil del Trentino, Giuseppe Ferrandi direttore della Fondazione Museo storico di Trento, Alessandro Dalla Torre responsabile risorse umane della Fondazione Bruno Kessler, Fabio Pizzi vicepresidente delle Acli Trentine, Luca Sommadossi presidente della Comunità della Valle dei Laghi, il senatore Vittorio Fravezzi.

L'anima “social” di territoriali#europei

Tra i “padri” fondatori di t#e c'è anche Michele Kettmaier, che nel suo curriculum vanta molte esperienze nel mondo web e tra il 2010 ed il 2014 è stato direttore della discussa Fondazione Ahref, finanziata dalla Provincia di Trento. Sul sito dell'associazione la terminologia ed i concetti ricordano molto quanto portato avanti da Ahref. Il prossimo evento di t#e sarà dedicato al tema delle città e delle periferie del futuro. La discussione verterà su almeno otto temi: città e territorio, la città contemporanea, il come prima del cosa (i processi che attraversano lo spazio urbano), sviluppare unicità, le sfide urbanistiche, smart city tra tecnologia e comunità, i margini della città, raccontare la città.