Dopo tre giorni di passione è stato rieletto Giorgio Napolitano
Alla fine Giorgio Napolitano si è fatto convincere, ha accettato la candidatura per un secondo mandato ed è stato rieletto. Al momento del superamento del quorum a Montecitorio è scattato il tradizionale applauso da parte delle forze politiche che hanno sostenuto la rielezione del presidente uscente: PD, PDL, Lega e Scelta Civica. I parlamentari del Movimento 5 Stelle non hanno applaudito ed hanno scandito ancora il nome di Rodotà. Napolitano ha ottenuto 738 voti, Rodotà 217.
Nei minuti immediatamente precedenti l'elezione, Beppe Grillo ha alzato i toni gridando al golpe, ma è stato subito smentito da Stefano Rodotà, il candidato di M5S e Sel. Il giurista ha però anche detto di essere deluso dai politici ed ha ricordato la sua storia di sinistra.
Subito dopo la proclamazione del risultato i presidenti delle camere Boldrini e Grasso si sono recati da Napolitano per comunicare ufficialmente la sua rielezione. In un breve discorso il presidente rieletto ha reso noto che si recherà a Montecitorio lunedì 22 per il giuramento e per il discorso inaugurale del suo nuovo settennato.
Il miglior commento
...al bis di Napolitano, è di Napolitano stesso, solo qualche giorno fa: "La mia rielezione sarebbe ai limiti del ridicolo". Sono, per una volta, d'accordo con quello che, purtroppo, è ancora il presidente della Repubblica del mio Stato.