La nuova infrastruttura del Brennero
Nel 1990, assieme al collega Ing.Georg Kauer, avvevamo proposto, di realizzare la nuova infrastruttura ferroviaria del Brennero esclusivamente per il trasporto merci, conseguentemente da Verona fino a Innsbruck in tunnel con allacciamenti a degli interporti a Trento, Bolzano-Sud ed eventualmente a Fortezza. Allora l´Ente competente sudtirolese ci disse, che tutto era già progettato (e tutt´ora, 30 anni dopo, manca ancora la progettazione dell´ accesso al BBT da sud !). La linea ferroviaria esistente sarebbe dovuta essere riservata al solo trasporto passeggeri; in questo modo, con 2-3 treni-non-stop per giorno, un treno pendolino percorrerebbe la linea esistente da Monaco-Centro fino a Verona-Centro in sole 3,5 ore. Questa soluzione tutt´ora sarebbe possibile realizzarla, politicamente volendo. Per treni merci viaggianti a 100km/h basterebbe un solo tunnel con 2 rotaia a va e vieni. E per lo più ci si risparmierebbe l´oggi proposta, nuova circonvallazione ferroviaria di Bolzano. La soluzione "solo merci sottoterra" non solo sarebbe realizzabile in tempi minori e con capacità di trasporto da 100mio di tonnelate/anno, ma anche il costo di questa nuova infrastruttura sarebbe assai più basso di quello del progetto in essere. Il sistema di trasporto misto "passeggeri+merci", realizzato sugli stessi binari, riduce notevolmente la capacità di trasporto delle merci e lascia ingenti quantità di treni merci sulla linea esistente e di TIR sull´autostrada. Serve pure un interporto Bolzano-Sud ! Sarebbe ecologicamente ed energeticamente assurdo, portare le merci atesine prima a Trento, per poi rispedirli verso i paesi del nord, ossia portare le merci provvenienti da paesi del nord e destinate all´Alto Adige in treno a Trento, per poi farli ritornare a Bolzano. Il BBT da solo non porterà, a mio parere, nessun miglioramento rilevante ed i tempi di messa in sercizio prevvedibili per nuovo tracciato con il sistema misto da Verona ad Innsbruck supereranno i prossimi 20 anni.
Ausser der Variante Trojer
Ausser der Variante Trojer/Kauer gab es damals weitere interessante Alternativen die leider aber nie ernsthaft in Erwägung genommen. Bessere, effizientere, logischer und um vielfach kostengünstiger Varianten: Ingenieur Graber, Magnetbahn ecc
In reply to Ausser der Variante Trojer by Friedrich Gantioler
Auch wir hatten die Lösung
Auch wir hatten die Lösung Magnetplatten-Bahn angedacht, dann aber verworfen, da diese mit den kopfseitig vorhandenen Bahnsystemen nicht kompatibel ist (und somit zur Weiterfahrt ´die Güter umgeladen werden müssten), und weiters, weil diese Lösung sich vornehmlich nur für Containertransporte eignen würde (und diese nur einen Teil der Gesamtgüter betreffen).
In reply to Ausser der Variante Trojer by Friedrich Gantioler
1989 hatte ich mich mit Dipl
1989 hatte ich mich mit Dipl.Ing.Ulf Wossagk, einem Freund aus meiner Studienzeit an der TH-München, inzwischen Präsident der damaligen Magnetbahn Gmbh (gehörte zum Daimler-Konzern), getroffen und ihm unseren Vorschlag zu einer Magnetplatten-Bahn für den Brennertransit unterbreitet. Der Vorschlag erschien machbar, von der Inkompatibilität mit den bestehenden Bahnsdystemen her aber bedenklich. Die obgenannte Magnetbahn GmbH befasste sich mit Transportsystemen im Untertagebau.