Chronicle | Traffico

Pioggia di multe ai mezzi pesanti

Il nucleo della Polizia municipale ha dato 132 multe in due mesi ai camionisti. Ronchetti: "Dopo gli incidenti in città necessario aumentare i controlli".
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Foto: Comune di Bolzano

136 multe in due mesi. Dopo i gravi incidenti che hanno avuto per protagonisti mezzi pesanti, i vertici della Polizia Municipale di Bolzano hanno deciso di imprimere una svolta istituendo un vero e proprio nucleo di controllo dell'autotrasporto. “In passato – spiega il comandante dei vigili Sergio Ronchetti - nei camionisti era maturata la convinzione di poter fare alcune cose liberamente senza essere controllati. In seguito agli incidenti avvenuti in piazza Mazzini si è deciso di effettuare una serie di controlli per garantire una maggiore sicurezza sulle strade cittadine e ridurre pericoli ed incidentalità”. Nei soli mesi di marzo e aprile scorsi, sono stati effettuati oltre 200 controlli e sono state complessivamente accertate 136 infrazioni: violazioni relative alla guida ed al riposo (35), l'efficienza del veicolo (32), il sovraccarico (17), violazioni inerenti il cronotachigrafo (22), trasporti eccezionali (9). In occasione di tutti i controlli i guidatori vengono sottoposti ad alcoltest: per i conducenti professionali è in vigore la norma che prevede l'assoluto divieto di guidare sotto l'influenza di bevande alcoliche, e dunque il loro tasso alcolemico deve risultare uguale a zero.

Dopo gli incidenti in piazza Mazzini era necessario intervenire.

Le multe sono delle vere e proprie stangate. “Si tratta di sanzioni molto significative – spiega Ronchetti - che prevedono l’incasso direttamente su strada e nell’ordine anche del migliaio di euro. In diversi casi si arriva al ritiro della patente ed anche del libretto di circolazione, una sanzione che colpisce non solo il guidatore ma anche l’azienda In collaborazione con la struttura della Provincia si verifica che le gomme siano a posto, che il telaio sia in regola. L’obiettivo non è fare soldi, ma far capire che la sicurezza viene al primo posto”.

 

Le zone critiche sono fondamentalmente due ed è su quelle che si concentrano i controlli. “Da un lato - conclude Ronchetti - vi è il corridoio che porta in val Sarentino, dall’altro la zona produttiva, in particolare via Einstein, dove sbucano i camion che, arrivano da sud lungo la statale, per risparmiare i pedaggi autostradali. Ora la voce che facciamo i controlli sta girando tra i camionisti, e la cosa è positiva. Prima di sovraccaricare un camion di tronchi e di mettere in sofferenza l’impianto frenante, ora, magari l’impresa della val Sarentino ci pensa due volte”.

 

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Sergio Fratucello Mon, 05/24/2021 - 09:27

Sarebbe interessante sapere se i mezzi multati avevano superato regolarmente la revisione. Nota per il giornalista: il verbo inerire è intransitivo, " inerenti il cronotachigrafo" è dunque errato.

Mon, 05/24/2021 - 09:27 Permalink