Chronicle | Omicidio Hilber

Tanja Burger e Christoph Meyer condannati all'ergastolo

“Eliminato come se fosse un rifiuto”, questa la motivazione della dura sentenza pronunciata dal Landgericht di Ravensburg ai danni dei responsabili dell'omicidio di Peter Hilber.
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Foto: Salto.bz

Si è concluso con una duplice sentenza all'ergastolo, richiesto dal procuratore Martin Hussles, la prima fase del processo a Tanja Burger e il suo amante, Christoph Meyer, accusati di omicidio volontario aggravato nei confronti di Peter Hilber, marito della donna. Il corpo dell'uomo, originario di Varna ma residente a Friedrichshafen, venne ritrovato nell'aprile del 2012 nei pressi del passo Resia, in territorio austriaco. L'ordinamento giudiziario tedesco prevede l'ergastolo – che indica un periodo indefinito, comunque superiore ai 15 anni - per delitti particolarmente gravi. A sostegno della durezza della sentenza la frase pronunciata dal giudice, Jürgen Hutterer: “Peter Hilber wurde brutal getötet und wie ein Stück Abfall entsorgt”.