Chronicle | Maltempo

“Niente paura”

Il mercatino di Natale di Carezza si farà. Il sindaco di Nova Levante Dejori: “I turisti stiano tranquilli, è tutto sicuro”. Qualche problema invece con le piste da sci.
Mercatino Carezza
Foto: Walter Donegà

Olio di gomito e volontà di ferro, sono questi gli ingredienti che, secondo il sindaco di Nova Levante Markus Dejori, hanno permesso a un territorio devastato dalla tristemente celebre ondata di maltempo risalente a poche settimane fa, di rialzarsi a tempo di record. “Ognuno ha fatto la sua parte e in questo modo, semplicemente, si riesce a fare quasi l’impossibile”, dice con un certo orgoglio il primo cittadino.

 

 

Finita la fase emergenziale, ripristinati telefoni, linee elettriche e liberato le strade dagli alberi, il ritorno alla “normalità” passa ora anche per l’evento clou della stagione invernale ovvero i mercatini di Natale di Carezza (frazione di Nova Levante) che, malgrado il disastro meteorologico, come ogni anno saranno allestiti - con le loro peculiari casette di legno e i prodotti tipici dell’Alto Adige - e battezzati il 1° di dicembre, terminando il 23 dello stesso mese.

“I mercatini del resto dovrebbero chiudere tutti prima di Natale, se vengono prolungati è solo per una questione di business”, tiene a precisare con una punta di polemica Dejori che aggiunge: “Ci aspettiamo grande afflusso di persone così come è stato negli anni scorsi, questa tragedia ambientale non deve scoraggiare nessuno, la natura si rimetterà in piedi, anche se, come pronosticato, ci vorranno 100 anni prima che i boschi tornino come prima. Ai turisti dico: non abbiate paura, i percorsi sono stati già messi in sicurezza, i parcheggi sono a posto e stiamo anche completando il nuovo ponte sospeso dall’altra parte del lago di Carezza, che sarà inaugurato in concomitanza con l’apertura dei mercatini. La neve c’è già e lo spettacolo sarà suggestivo come sempre”.

 

 

A proposito di neve resta ancora un problema, fa notare Dejori, e c’entra il Trentino: “La fornitura elettrica che dovrebbe essere distribuita da Set, la società trentina del Gruppo Dolomiti Energia, per l’innevamento artificiale non funziona ancora a pieno regime e non è ancora chiaro il perché, confidiamo tuttavia che tutto sia pronto per l’imminente stagione invernale”.