Steger: “cambieremo la legge Benko”
È la promessa di modifica della legge Benko la chiave di volta dell’accordo trovato all’interno della Stella Alpina di Bolzano per venire a capo della lista presentata ieri in piazza del Grano. Lo ha confermato alla stampa l’Obmann cittadino Dieter Steger, forte del suo ruolo in consiglio provinciale.
L’idea è che il progetto del Kaufhaus in via Alto Adige in sostanza sta servendo per mettere alla prova l’art.55 quinquies della legge provinciale per identificarne pregi e difetti. Ma, al di là dei pregi, quali sarebbero i difetti?
Neanche a dirlo: la legge attuale sarebbe troppo favorevole ai privati. Ma il concetto che in futuro non sarà possibile prescindere dai privati per qualsivoglia riqualificazione non è in discussione. Si tratta a ben vedere - questa volta sì - di una vera e propria rivoluzione copernicana rispetto all’attivismo del Land nel rimodellare il territorio, cifra identificativa dell’era Durnwalder.
Intanto i 7 benkiani, guidati da Anna Pitarelli, fanno bella mostra nella lista SVP che ambisce a consolidare il suo peso nel consiglio e, soprattutto, nella giunta comunale di Bolzano.
Dando occasione al partito di raccolta di dimostrare, una volta di più, la sua capacità di conciliare le visioni anche più distanti, in nome dello scopo primario della Sammelpartei.
Ma esiste una legge Benko?
Ma esiste una legge Benko?