Passeggiate e corse senza limiti
Dalla mezzanotte tra mercoledì 22 e giovedì 23 aprile cadrà a Bolzano il limite dei 400 metri da casa per l’attività motoria imposto dalle precedenti restrizioni del coronavirus. L’annuncio - nell’aria da giorni - fatto dal sindaco Renzo Caramaschi nell’incontro virtuale con i lettori del quotidiano Alto Adige ha fatto il giro dei siti web altoatesini. Analogo provvedimento è stato anticipato su facebook dal primo cittadino di Laives Christian Bianchi.
Come nel resto dell’Alto Adige
In questo modo i due centri che avevano mantenuto un regime prudente, per via della maggiore densità abitativa, si adeguano al resto del territorio provinciale. In Alto Adige nel suo complesso vige infatti l’ordinanza del 13 aprile di Kompatscher che permette di uscire dal proprio Comune, raggiungendo quello - o quelli - limitrofi. Caramaschi precisa a salto.bz che seppure a malincuore si adeguerà: tolto il limite dei 400 metri, chiarisce, fa fede la regola provinciale e dunque “da Bolzano in teoria si potrà raggiungere la Mendola”. In realtà, aggiunge, la regola provinciale è stata dettata dall’esigenza di non penalizzare chi nei piccoli centri abita a ridosso del confine comunale e quindi avrebbe avuto uno spazio minore per l’attività motoria. “Questo però comporta che visti i Comuni confinanti con Bolzano, un cittadino potrà salire a piedi fino al Renon. Noi ci adeguiamo, ma non capisco come mai siamo diventati tutti maratoneti”.
Questo comporta da Bolzano un cittadino potrà salire a piedi fino al Renon. Noi ci adeguiamo, ma non capisco come mai siamo diventati tutti maratoneti (Renzo Caramaschi)
Distanza di 3 metri e mascherina
Importante, resta l’obbligo di rispettare la distanza interpersonale di tre metri. E se le ordinanze seguiranno le indicazioni provinciali - nel capoluogo il sindaco e il segretario generale Antonio Travaglia si incontreranno in queste ore - ci sarà anche l’obbligo di indossare la mascherina.
Per passeggiate o per l’attività di jogging una persona, rispettando la distanza interpersonale di 3 metri, può muoversi senza limiti (Christian Bianchi)
“Per passeggiate o per l’attività di jogging - precisa a sua volta il sindaco di Laives Bianchi -, una persona, rispettando la distanza interpersonale di 3 metri, può muoversi senza limiti, al fine di garantirsi un benessere psicofisico, importante per ciascuno”. L’amministratore raccomanda “l’uso della mascherina, la distanza interpersonale ed evitare assembramenti” e auspica “la massima responsabilità di ciascuna persona”.
Protezioni a casa di tutti i cittadini
Caramaschi nell’incontro virtuale con i lettori dell’Alto Adige ha inoltre precisato che arriveranno - entro una decina di giorni - le mascherine a casa di tutti i cittadini. Nel fine settimana giungeranno 60.000 dispositivi dalla Provincia e il resto sarà integrato dal Comune.
Analogo annuncio da parte di Bianchi, che lega il venir meno del limite con la dotazione delle mascherine. Una distribuzione che, spiega, “stiamo completando a tutte le famiglie di Laives”.
Non mi è chiaro se si
Non mi è chiaro se si potranno avere rapporti sessuali promisqui o se bisogna aspettare. (ironico)
p.s. dopo 2 mesi di lockdown maratoneti lo si diventa...
In reply to Non mi è chiaro se si by Massimo Mollica
...a quelli , che hanno
...a quelli , che hanno bisogno di altro e vorrebbero pero' aver la disciplina, grinta e la forma sportiva senza sudar , di certo piacerebbe , se fossimo incastrati ...intanto si sa , che movimento e aria fresca e alimentazione integra e naturale ci rende in salute e forti , anche mentalmente, per non dire a tutto AMEN ...meno male, che il 'popolo bassotto' per pedes o in bici puo' ancora muoversi nei spazi aperti per tutti e se poi decidono di far maratone SUPER! Ne ho conosciuto una coppia agile di over 70 anni , tutti due belli snelli con muscoli forti aspetto sorridente senza borse occhi e felici ! Evviva la vita anche per noi !