Pagelle Italiane
Buffon 5: pronti-via si lancia in un'uscita senza che vi sia in prossimità un pallone. Passa il resto della serata a parlare con un amico immaginario a cui chiede, peraltro, cos'abbiano tutti da urlare verso la fine del primo tempo. #ABeautifulMind
Abate 5: entra in campo con la chiara intenzione di umiliare Paletta (non si spiegano altrimenti i 6 litri di gel impiegati per soppalcarsi il ciuffo), ne esce con la consapevolezza di doversi trovare un lavoro. #Bomboniera
Chiellini 5,5: in due partite ha maltrattato il pallone più di quanto la natura abbia maltrattato il suo setto nasale. Il pallone, complice un'ala costaricana, si vendica piombandogli in faccia a duecento all'ora. Da quel momento l'elegante difensore italiano capisce che è il caso di tornare a scalciare alla sua maniera e riprende ad azzoppare persone e cose. #LiberoConLaCondizionale
Barzagli 6: mezzo acciaccato, viene convinto ad entrare in campo dalla minaccia di schierare Paletta in sua vece. Sul terreno di gioco lui c'è ma non si vede. Questo, rispetto a quanto combinato da Chiellini, fa la differenza in positivo. #MeglioStarFermoEPassarePerScemoPiuttostoCheGiocareEFugareOgniDubbio
Darmian 6,5: è il solo ad aver capito che, sebbene sia in Brasile, l'unica "trans" (come scriverebbe Cassano) ammessa è quella agonistica. Corre come un dannato e tenta un tiro pazzesco; poi vede che gli altri giocano a "un-due-tre-stella" e capisce che non ne vale la pena. #LaProssimaVoltaTrovoUnaScusa
De Rossi 5: Prandelli gli ordina di mettersi davanti alla difesa; lui prende il primo aereo per Roma e si piazza sul portone della Pinotti, sparendo dal campo. #Malinteso
Marchisio 5,5: becca legnate da chiunque si trovi nei paraggi. Ogni tanto prova a passare la palla ad un compagno che, puntualmente, si disinteressa della sfera e lo legna. Esce dal campo trattenendo le lacrime (causate dalle botte dategli anche dal quarto uomo). #BuioPest(at)o
Motta 4,5: Prandelli, avendolo scambiato per un Conopàlla, lo mette in campo per dare freschezza alla squadra. Quando poi gli arriva la notizia che il Conopàlla è fuori produzione dall'82 lo toglie dal campo bofonchiando cose irripetibili. #AridateceVerratti
Pirlo 4,5: verso la fine del primo tempo calcia la punizione più brutta della storia dei mondiali. Disgustato da se stesso, decide di evitare di tentare passaggi che vadano oltre il decimetro. #AStoPuntoPortavoGattuso
Candreva 4: chiede scusa per la prestazione della partita precedente e decide di compensare sbagliando ogni giocata (pare che nell'intervallo abbia buttato il tre di spade sul due di coppe, regalando dieci punti facili facili a Barzagli, che non è più riuscito ad uscire dal tunnel della briscola dai tempi dell'incontro con Rooney). Ogni volta che prende palla, i tifosi del Costa Rica accendono un cero a divinità varie ed eventuali. #TiVaDiParlarne?
Balotelli 4,5: per aiutarlo a distinguere i piedi, il magazziniere gli dà scarpette di due colori differenti: "ricorda Mario: blu a sinistra, rosso a destra!". Il povero magazziniere non poteva sapere che il centravanti non distingue i colori e che non ha mai capito cosa vogliano dire i termini "destra" e "sinistra"; Balotelli, dunque, indossa le scarpe a caso ed il resto è storia. #SeEraFidanzatoConLaExDiRenzoBossiUnMotivoCiSaràStato
Cassano S.V.: entra in campo meno obeso del solito: oggettivamente non si poteva chiedergli anche di giocare. #UnaCosaAllaVolta
Insigne 4,5: Giuseppe Rossi ha mandato un tweet di ringraziamento allo sciamano Voodoo che gli ha confezionato la bambolina Insignomòrfa. #EHoDettoTutto
Cerci 6: Vuole far pentire Prandelli di non averlo impiegato nella partita contro la nazionale del suo prozio Winston. Sue le iniziative migliori della ripresa. #PrimaNo?