Economy | Tra pubblico e privato

Air Alps sarà liquidata

Per anni la Provincia ha investito denaro pubblico in un'impresa privata di dubbio successo. Il rimborso dei creditori potrebbe così costare caro anche alla collettività. Intanto Riccardo Dello Sbarba annuncia di voler segnalare la vicenda alla Corte dei Conti.

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Foto: Salto.bz

Il volo di Air Alps è definitivamente terminato. Dopo anni di alti e bassi e speranze disilluse, l'annuncio della sua liquidazione certifica una perdita di circa 6 milioni di denaro pubblico investiti dalla Regione Trentino Alto Adige e dalla Provincia in un periodo compreso tra il 2005 e il 2013.

Già quasi due anni fa, vale a dire dal primo dicembre del 2012, la compagnia aveva lasciato in modo definitivo l'areoporto di Bolzano, dal quale gestiva i collegamenti tra il capoluogo altoatesino e Roma. Riccardo Dello Sbarba (Verdi) ha annunciato di voler segnalare la vicenda alla Corte dei Conti e non risparmia pesanti critiche: “L’avventura in Air Alps si è rivelata una catastrofe finanziaria per Provincia e Regione. Per scongiurarla noi Verdi per anni abbiamo chiesto con forza che i due enti uscissero il prima possibile da questa società, in modo da mettere al riparo il denaro pubblico dalle conseguenze di una probabile messa in liquidazione. La nostra richiesta, tradotta in due mozioni, è stata infine approvata a grande maggioranza dal Consiglio Regionale il 14 maggio 2013 e dal Consiglio Provinciale il 5 giugno 2013. Non ci risulta che la Giunta provinciale e quella regionale abbiano dato seguito alle mozioni approvate. Ora Provincia e Regione vedono entrambe andare in fumo il proprio investimento, come socie di una compagnia in liquidazione e rischiano anche di dover contribuire – per la propria quota – al risarcimento dei debitori”.

Air Alps era stata fondata nel 1998 come KLM Alps (lavorando cioè fino al 2001 sotto l'egida della compagnia olandese KLM). Ma solo dal 2001, per l'appunto, una cospicua quota azionaria venne rilevata da un gruppo di investitori sudtirolesi – facenti capo alla Holding BZS capitanata da Franz Senfter – sostenuti dal Land Tirol e dalla Provincia di Bolzano. Nel 2008 la Holding BZS deteneva l'81 per cento delle azioni e la Provincia il restante 19. Quando la crisi della compagnia si stava già dimostrando irreversibile, vale a dire intorno al 2010, il 76 per cento delle azioni venne rilevato da Welcome Air e la partecipazione dei “sudtirolesi” cominciò a ridursi (la Holding BZS scese al 16 per cento e la Provincia di Bolzano al 6). Rimane più che mai aperta la domanda sul perché, nonostante le numerose sollecitazioni ricevute in proposito, e persino dopo aver approvato le due recenti mozioni che impegnavano gli enti pubblici a non destinare più quote di denaro pubblico a una società privata già fallita, la Provincia abbia deciso di continuare a finanziare una simile impresa.

 

 

 

 

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Christoph Moar Wed, 08/21/2013 - 21:23

... se fin dal principio si fosse valutato il rischio dato dalle alte (impossibili?) aspettative di passeggeri presupposti nel business plan.

... se l'interesse pubblico ipotizzato nei collegamenti gestiti da Air Alps fosse stato ridimensionato a quello che in veritá era: un interesse politico e anche un po' privato.

Ignorati questi due presupposti, non meraviglia affatto il risultato finale. Una volta investite le quote, non c'e' poi piu' scampo: per uscirne puliti bisognerebbe trovare qualcuno che le quote le rileva, cosa totalmente impensabile. Chi compra quote di una societá deficitaria?

Welcome Air, come giustamente descritto, non ha rilevato quote societarie, ma ha usato il principio di aumento di capitale: con cio' sminuendo il valore ("annaquando") delle quote dei vecchi azionisti. Ed ecco che e' cominciato ad andare in fumo l'investimento pubblico.

Ora, ormai, il gioco e' proseguito e finito. La societá e' in liquidazione e il valore delle quote risulterá in zero, una volta venduti gli attivi per coprire i debitori...

Che tristezza. Chissá quanto altro di piú sensato si poteva fare con quei soldi pubblici.

Wed, 08/21/2013 - 21:23 Permalink