Unterland batte un bell'Excelsior
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C’è preoccupazione nello spogliatoio Excelsior durante il prepartita: due improvvise defezioni causa problemi di salute accorciano la panchina di mister Petrera e, si sa, contro formazioni come l’Unterland i cinque cambi sono essenziali per la squadra del Fair play. Se poi uno degli assenti è addirittura il “bomber con un gol” Cappelletti, allora si capisce che l’apprensione ha una giusta motivazione. Dopo pochi minuti dall’inizio Petrera può però tirare un sospiro di sollievo perchè tutti si rendono conto che l’Excelsior è entrata in partita con il “piede giusto”.
Concentrazione assoluta, rabbia agonistica, velocità, movimenti quasi perfetti: i quattro ingredienti troppo spesso assenti o presenti solo in parte nel gioco dell’Excelsior oggi formano un magico poker d’assi che imbriglia e confonde i giocatori dell’Unterland. È infatti l’Excelsior al 15’ a produrre la prima nitida occasione da gol con un bel tiro di Cocca parato dal portiere e sugli sviluppi della stessa azione una rasoiata dalla destra di Cuccurullo con il pallone che attraversa pericolosamente lo specchio della porta senza che nessuno riesca ad intervenire per spingerlo in rete. La regola “Gol sbagliato, gol subito” vale anche per l’Excelsior, che pochi minuti dopo incassa la rete degli ospiti grazie a un malinteso tra i due difensori centrali, che permette all’attaccante dell‘Unterland di tirare indisturbato dalla breve distanza. Allo scadere del primo tempo giunge il raddoppio della squadra di Trodena con un tiro di piatto su cross rasoterra dalla fascia sinistra. Anche in questo caso la difesa dell’Excelsior si trova sbilanciata sul lato sinistro del campo, lasciando un uomo completamente libero in mezzo all’area. Poco prima Cocca aveva battuto per l’Excelsior una punizione magistrale, parata n modo fenomenale dal portiere avversario. Anche Stocco aveva avuto l’occasione di pareggiare con un doppio dribbling in area e tiro fermato dal palo, mentre l’uomo ragno Ferrante, nel successivo ribaltamento di fronte, aveva salvato la porta dell’Excelsior con una sontuosa parata in tuffo.
“Per l’impegno e la grinta voto 9, ragazzi; se volete potete prendervi qualche soddisfazione nel secondo tempo”- queste le parole di Petrera in spogliatoio durante la pausa.
Al rientro in campo l’Excelsior è ancora concentrata e riapre le danze con una splendida azione di Cocca, che partendo da centrocampo arriva in slalom fino al limite dell’area, aprendo poi a destra su Rodriguez che sferra un bel rasoterra intercettato dal portiere. Subito dopo l’Unterland risponde con un’azione altrettanto veloce e bella che si conclude con il terzo gol. Inizia a manifestarsi un po’di stanchezza in entrambe le squadre e l’Unterland, sfruttando la panchina più lunga, ne approfitta segnando ancora due reti, l’ultima delle quali su un rigore abbastanza discusso, ma accettato con fair play dall’Excelsior: lo stesso fair play mostrato dal capitano Cuccurullo nel primo tempo quando aveva chiesto all’arbitro di cambiare decisione e assegnare all’Unterland un calcio d’angolo al posto della rimessa dal fondo precedentemente accordata ai bolzanini.
Nei dieci minuti finali l’Excelsior schiera contemporaneamente entrambi i suoi portieri: infatti Federici, oggi in panchina con il numero 12 si “sacrifica” e gioca da attaccante l’ultimo scampolo di partita.
Il risultato finale si fissa sul 5 a 0 per l’Unterland, ma si è vista una bella Excelsior a cui troppo spesso però è mancata la precisione nell’ultimo passaggio. Vedremo se la settimana di allenamenti porterà miglioramenti già evidenziabili nella prossima partita, che si giocherà sabato 26 ottobre alle 19.00 a Ortisei contro il Gherdeina B.