Politics | Serracchiani vince in Friuli

Un piccolo raggio di sole

Vittoria sul fil di lana della candidata del centrosinistra alle regionali in Fvg. Crolla la partecipazione e il M5S. Nel giorno del nuovo incarico a Giorgio Napolitano, il Pd ha almeno un vero motivo per festeggiare.

Sulla pagina facebook di Debora Serracchiani qualcuno ha scritto: "Finalmente un raggio di sole!!!!!! Congratulazioni!" Il raggio di sole, per contrasto, fa venire in mente il buio di una tempesta. E le nuvole addensatesi sul Pd nazionale negli ultimi giorni parlano di una tempesta mai stata tanto nera.

Debora Serracchiani ha vinto le regionali del Friuli-Venezia Giulia battendo Renzo Tondo, presidente uscente targato Pdl. A fare la differenza una manciata di preferenze, cioè il proverbiale zero virgola (sia Serracchiani che Tondo hanno preso il 39% dei voti e, per l'appunto, sono divisi da uno scarto esprimibile solo in decimali). Il voto friulano è stato caratterizzato in primo luogo da un crollo verticale della partecipazione (al 50,5%, mai così bassa). Ma il dato che farà maggiormente discutere è senz'altro la contrazione del consenso conferito al Movimento di Beppe Grillo. Alle elezioni del 24 e 25 febbraio fu del 27%, un dato che l'aveva portato a seguire a ruota gli altri due maggiori schieramenti di centrodestra e centrosinistra, laureandolo però primo partito della regione. Saverio Galluccio, il candidato dei Cinque Stelle, questa volta ha incassato invece solo il 20%, mentre al Movimento stesso è andato appena il 13,85% dei voti. Uscendone in pratica dimezzato.