Politics | Crisi di Sel

Libero deputato Kronbichler

Il parlamentare altoatesino si smarca da Sinistra Ecologia e Libertà. Nel suo futuro un gruppo di 10 deputati intenzionali a dialogare con il governo, ma senza entrare nel Pd.

Lo strappo si è compiuto qualche giorno con il voto favorevole agli 80 euro di Renzi. Ma è da tempo che Kronbichler vive con malessere la divisione sempre più netta che, nel partito di Niki Vendola, si è venuta a creare tra gli intransigenti d'opposizione e i dialoganti con il governo. 

In queste ore Kronbichler si confronta su due versanti. 
Quello romano in cui, vicino a Gennaro Migliore, cerca di muoversi sulla scia del motto 'né con il Pd nè con Rifondazione'. E quello altoatesino dove l'elezione di Kronbichler a deputato è nata - clamorosamente, il giornalista è stato il primo di madrelingua non Svp - attraverso una coalizione che ha riunito sinistra e Verdi. 

A Bolzano Kronbichler trova il sostegno di Guido Margheri ("Sel deve cambiare") e può contare senz'altro anche dell'appoggio dei Verdi, a cui è sempre stato molto vicino. 
La nuova situazione venutasi a creare è anche - va detto - forse ancora più congeniale per il parlamentare altoatesino che fin dall'inizio del suo mandato ha assunto un profilo indipendente, confrontandosi man mano con il suo elettorato durante tutti i colpi di scena che la presente legislatura è stata in grado di regalare nei suoi primi 500 giorni di vita travagliata.