“La caduta del governo Draghi ha causato sconvolgimenti e fratture interne all’area progressista. Malgrado i tentativi non siamo riusciti a ricomporre una larga alleanza tra le forze che avevano sostenuto il Governo Conte bis, il tutto concluso con l’abbandono di Calenda quando abbiamo chiuso il nostro accordo con il PD”. Dopo il quadro non proprio roseo illustrato dalla segretaria di Sinistra italiana del Trentino Renata Attolini, sono state presentate oggi (22 agosto) a Trento le candidature di Verdi e Sinistra Italiana al collegio plurinominale del Trentino Alto Adige. L’Alleanza Verdi-Sinistra ha deciso di puntare tutto sulla giurista bolzanina Roberta Rigamonti, figlia dell’ex assessora all’ambiente dei Verdi per il comune di Bolzano Maria Laura Lorenzini.

Dobbiamo lottare affinché le destre non arrivino dove pensano di arrivare

Classe 1973 e impegnata nel sociale, dal 2010 Rigamonti ricopre la carica di direttrice dell’Associazione per l’Amministrazione di Sostegno, coordina a livello regionale l’associazione “Diritti in Movimento” ed è vicepresidente della Federazione per il Sociale e la Sanità, nonché membro effettivo della Consulta per le persone con disabilità del Comune di Bolzano e del Tavolo Nazionale del Ministero della Giustizia sui diritti delle persone fragili. “Abbiamo la forza di portare a casa risultati concreti - ha affermato la capolista nel corso della conferenza stampa -. Dobbiamo lottare affinché le destre non arrivino dove pensano di arrivare. La politica è programmazione e in questo il terzo settore può insegnare molto”.

A concorrere per la coalizione di centrosinistra anche l’ex sindacalista della Cgil, ora in pensione, Mirko Carotta, assieme a Renza Bollettin, già assessora del Comune di Riva del Garda e di professione medico. I tre candidati supplenti sono invece la consigliera provinciale di Bolzano Brigitte Foppa, il formatore ed ex consigliere comunale di Trento Jacopo Zannini e la roveretana Stefania Verderio.

Lo scorso 16 agosto erano state presentate le candidature dei tre collegi uninominali dell’Alto Adige rappresentate dal trio Elide Mussner, Marlene Messner e Hans Heiss.
“Non abbiamo mai affrontato un compito così grande in un tempo così limitato - ha sottolineato Foppa - ma queste sono le regole del gioco e noi dobbiamo giocare. Con Roberta Rigamonti c'è una chance reale e - ha concluso la capogruppo dei Verdi in consiglio provinciale - queste candidature dimostrano che facciamo sul serio”.