Il dibattito in aula è iniziato con la rinuncia da parte di Florian Mussner ad una sua possibile nomina come vicepresidente per il gruppo linguistico ladino. Della scelta di Mussner si è detto dispiaciuto il consigliere Andreas Pöder. 

Successivamente è intervenuta Eva Klotz criticando aspramente la proposta di Alessandro Urzì di sospendere la seduta per un quarto d'ora, con lo scopo di consentire ai consiglieri di lingua italiana di incontrarsi per verificare se vi fossero le condizioni per una candidatura unitaria. Klotz ha richiamato Urzì al regolamento che impone che l'elezione del membro della presidenza di lingua italiana venga effettuata da tutto il consiglio e per tutto il consiglio. 

Nella sua replica Urzì ha manifestato la sua intenzione di astenersi dal voto, perché non sarebbe stata raggiunta una candidatura condivisa, visti "gli accordi politici che già da tempo legano, anche a livello nazionale, Svp e Pd".