L'annuncio della candidatura del sindaco di Laives Christian Bianchi con la lista Civica di Roberto Zanin agita il centrodestra. "Così Bianchi fa l'interesse della Svp, rompendo un asse del centrodestra e frazionando l'offerta politica, rimettendo in gioco perfino l'accordo con Verdi e Pd, con cui i civici potrebbero addirittura allearsi il giorno dopo il voto", tuona il consigliere provinciale di FdI, Marco Galateo.

"Christian Bianchi ha deciso di presentarsi alle elezioni provinciali del prossimo ottobre in autonomia e in contrasto a Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia, ora finalmente al governo della nazione e che oggi - aggiunge Galateo - con i rispettivi segretari provinciali, ha stabilito ad un tavolo di coalizione la volontà di presentarsi pur con liste separate, con un unico programma elettorale condiviso".

Il sindaco di Laives - prosegue l'esponente di FdI - si presenterà contro le stesse forze politiche nazionali che lo hanno sostenuto alle elezioni comunali di Laives dove, insieme a tutta la coalizione, solo due anni fa ha ottenuto oltre il 57,50% dei consensi e quindi dei seggi in consiglio". "Si apprende, ma solo dai giornali, che il sindaco di Laives ha 'già parlato con la Svp' della sua candidatura alle elezioni provinciali, ma si è guardato bene dal confrontarsi con gli alleati di giunta e di maggioranza nel suo comune. Questo - sostiene il consigliere di FdI - sarebbe un tradimento bello e buono, degli alleati ma soprattutto della comunità laivesotta tutta e non solo di quella che lo ha eletto con un plebiscito". "Per Fratelli d'Italia, è bene ribadirlo chiaramente, non sarà possibile in ogni caso comporre una maggioranza con chi tradisce oggi alleati ed elettori", conclude Galateo.