Contratto provinciali: riprende il dialogo
Ieri la giunta ha rilanciato, comunicando di essere in grado di offrire 90 milioni in tre anni per il rinnovo del contratto dei dipendenti provinciali “in aggiunta a quanto già approvato per quanto concerne l’aumento dei posti nella pianta organica del personale”.
Fatti i conti si tratta di un aumento dell’1% all’anno con l’obiettivo dunque, per i dipendenti provinciali, di veder aumentato il loro stipendio di un 3% entro il 2018. Un aumento percentuale che nell'importo netto mensile naturalmente sarebbe molto più consistente per i livelli più alti (come quelli dei medici).
Non soddisfatti della proposta, i sindacati hanno chiesto alla giunta di proporre invece una cifra secca uguale per tutti. La giunta provinciale ha fatto sapere di non essere contraria alla proposta e che nei prossimi giorni verrà data una risposta in merito.
Nulla di fatto invece per quanto riguarda l’altra richiesta avanzata dai sindacati relativa alla riduzione dell’orario di lavoro a 36 ore settimanali. Anche se la giunta provinciale ha fatto sapere che qualche sperimentazione in merito sarà possibile prossimamente in alcuni settori dell’amministrazione provinciale.