Kronbichler: si fermi la pulizia linguistica
Si sente sempre più profeta inascoltato, Florian Kronbichler (Sel/Verdi). Il deputato sudtirolese – non in “quota Svp”, come ripete sempre – coglie al balzo l'occasione scaturita dall'ultima polemica relativa ai rifugi di montagna e ribadisce la sua vecchia teoria: “Chiudere il rebus della toponomastica non risolve alcun problema e porta solo discordie, delle quali ne abbiamo già abbastanza”.
Finché la “bilinguità” non verrà vista come una qualità – prosegue Kronbichler in una nota pubblicata su facebook - “non vi sarà soluzione pacifica e paritaria della toponomastica”, dunque è meglio lasciare la questione “irrisolta”. Nel merito, Kronbichler interpreta come “provocazione” la decisione maturata all'interno del Consiglio provinciale e non esista a parlare di tentativo di “pulizia linguistica”. Anche l'ipotetico compromesso ventilato, dividersi cioè rifugi e nomi (tanti all'AVS e tanti al Cai) appare come un sotterfugio, in quanto l'Avs prima o poi rivendicherà la restituzione dei rifugi Cai “in toto”.
Parole dure, che espongono Kronbichler al rischio di essere accomunato ai nazionalisti italiani. Un rischio peraltro calcolato, e per il quale egli pensa di aver già pronta la risposta: “Scontato che chi si permette di capire la furberia dello step by step venga tacciato per fascista”.
Die Sorgen des Flor
Der Flor ist zu Recht besorgt. Wenn das so weiter geht, dann wird am Ende noch dem faschistischen Kriegsverbrecher Antonio Locatelli seine Drei-Zinnen-Hütte genommen. Das wäre für den Flor wohl das Allerletzte.
in bester gesellschaft
bravo flor. und auch anderswo gibt es solch engstirnige, rechts-angehauchte hinterwäldler, die sprachliche - quasi-faschistische - säuberungen vorantreiben wollen. auch dagegen sollten wir stellung beziehen.
http://www.australiantimes.co.uk/australia-day/time-to-rename-aussie-ca…
ooops. peter tatchell ist ein homosexueller umwelt- und menschenrechtsaktivist und mitglied der green party of endland and wales. verdammt.