«I tirolesi sono autentici e veri»
La Regione non deciderà di questioni vitali e puntuali (rispetto alle due Province) per trentini e sudtirolesi, ma spesso dà spazio a dibattiti politici genuini e probabilmente per questo più veri. Alessandro Urzì ad esempio ha richiamato alla memoria il “caso Dorigatti”, non invitato ad un appuntamento. «Per qualcuno i trentini – ha spiegato Urzì – vengono visti un po' come “quelli in mezzo”. I trentini non riescono a essere “mez per sort” come noi altoatesini, ma personalmente preferisco i tirolesi, perché sono veri, autentici, convinti».
Tirol im Herzen per il consigliere di Alto Adige nel Cuore, che però ha voluto con la sua battuta fare una considerazione politica sulla debolezza dell'Euregio nei temi concreti come quello della regolazione del traffico sull'asse Adige-Isarco-Inn. Discussione generata da una mozione verde che voleva introdurre l'uso del tutor, già presente su altre autostrade italiane, anche sull'Autobrennero. I Verdi premono per i 100kmh come limite e vorrebbero maggiori controlli della polizia. Tanto che Riccardo Dello Sbarba ricorda come «su internet non siano previsti autovelox lungo la rete autostradale in Trentino Alto Adige tra il 21 ed il 27 settembre».
Il no al tutor in autostrada
Appunto in Regione probabilmente i consiglieri si sentono anche un po' più liberi di dire la propria, in coscienza e quindi vi sono argomenti condivisi trasversalmente. Tanto che sulla proposta del tutor (alla fine bocciata con 36 no, 5 sì e 5 astensioni), che non piace alla maggioranza e nemmeno a molti liberali, Dello Sbarba riceve la condivisione di Claudio Cia, che da infermiere, sottolinea i costi anche sanitari della eccessiva velocità in autostrada.
Interviene anche Arno Kompatscher, che difende l'Euregio, «che si è candidato all'interno della Macroregione alpina per seguire una comune politica dei trasporti». Il Landeshauptmann ha ricordato come nella costruenda nuova Autobrennero spa in vista della concessione in house vi sono anche diverse misure per combattere inquinamento ambientale e sonoro. Kompatscher dice no al tutor, perché «non è proprio il sistema più moderno e non legge bene le targhe dei camion».
Difesa dei prodotti lattiero-caseari regionali
Il pomeriggio in Regione è cominciato con una votazione all'unanimità su una mozione presentata da Civettini-Borga-Cia per la protezione della produzione agroalimentare di qualità, promuovendo quindi i prodotti lattiero-caseari regionali. Borga si è soffermato anche sul Ttip, sottolineando il fatto che i consiglieri regionali si debbano far carico di rappresentare i cittadini anche su una materia nella quale spesso nemmeno i parlamentari nazionali si esprimono.
Regione fuori dalle fiere di Trento e Bolzano
Interrogazione quindi di Andreas Pöder sulle partecipazioni detenute dalla Regione in A22, Mediocredito, Interbrennero, Air Alps, Trentofiere e Fiera di Bolzano, alla luce della richiesta della Corte dei Conti di dismissione delle partecipazioni che non siano di pubblica utilità. Rossi nella sua risposta ha ricordato come nel 2014 la Regione abbia già cercato di vendere il proprio 1,4% in Air Alps. L'ente ha intenzione di uscire anche da Interbrennero e dalle Fiere di Trento e Bolzano, mentre per poter mantenere interamente pubblica Autobrennero spa ovviamente rimarrà nella società che ha sede in via Berlino a Trento.
Italiano per i consiglieri tirolesi
Urzì termina una giornata ispirata, dopo la “sfida sulla bandiera” con Knoll e la dichiarazione d'amore verso i tirolesi, con uno scambio di battute in francese con il consigliere di Süd-Tiroler Freiheit. Ma prima ha chiesto in una mozione che venga organizzato un corso d'italiano per i consiglieri del Landtag tirolese. In modo di ricambiare la possibilità data dal Tirolo ai consiglieri trentini nell'estate 2015: in quattro sono stati una settimana a nord del Brennero a imparare il tedesco. Bruno Dorigatti ha ricordato che l'accoglienza verrà ricambiata nell'estate 2016 a Trento, con il semplice principio che l'Euregio funziona meglio se ci si capisce.